A Sassari il duello al sapore di post season con Trento, che cede nel finale di una partita estremamente equilibrata e su cui la Dinamo ha cercato di mettere le mani col parziale di 14-3 ad inizio partita, che mette subito in evidenza un David Bell apprezzabile in fase realizzativa (20 i suoi punti), meno nel momento di gestione del pallone, che perde 7 volte in 34 minuti.
Moraschini e Gomes riprendono il Banco di Sardegna sparando da lontano e il primo quarto va in archivio sul 20-15. Dominique Sutton prova ad accendere la Dolomiti Energia, letteralmente trascinata dall'ala di Durham che chiuderà in doppia doppia con 16 punti e 10 rimbalzi. I muscoli di Gani Lawal per la replica sarda, che chiude il primo tempo sotto di tre per effetto della spettacolare schiacciata di Moraschini, che fa saltare per aria il PalaTrento, arringato dal centese.
Sassari dimostra di aver gli attributi e mette palla in mano a Brian Sacchetti, capace di 9 punti e 10 assist, a margine di una delle sue migliori prestazioni stagionali e che vale certo un passettino verso il successo.
Si innesca così un confronto dall'arco, dove Sassari dimostra di poter vincere con le bombe di Josh Carter e David Lighty, che mettono solo queste due ma sono pesantissime. Quella di Bell significa invece colpaccio: +6 e 87'' dalla sirena: gli uomini di Pasquini mettono in banca i due punti e lanciano la volata dei play-off, ai quali si presenteranno come una delle formazioni spartiacque del campionato, ad oggi in grado di vincere con chiunque.
Un po' come Trento, che deve ritrovare percentuali più umane dalla media distanza (ha tirato col 34% da due) se vorrà far partita pari – come ha dimostrato di saper fare – con corazzate tricolori.
LP
Moraschini e Gomes riprendono il Banco di Sardegna sparando da lontano e il primo quarto va in archivio sul 20-15. Dominique Sutton prova ad accendere la Dolomiti Energia, letteralmente trascinata dall'ala di Durham che chiuderà in doppia doppia con 16 punti e 10 rimbalzi. I muscoli di Gani Lawal per la replica sarda, che chiude il primo tempo sotto di tre per effetto della spettacolare schiacciata di Moraschini, che fa saltare per aria il PalaTrento, arringato dal centese.
Sassari dimostra di aver gli attributi e mette palla in mano a Brian Sacchetti, capace di 9 punti e 10 assist, a margine di una delle sue migliori prestazioni stagionali e che vale certo un passettino verso il successo.
Si innesca così un confronto dall'arco, dove Sassari dimostra di poter vincere con le bombe di Josh Carter e David Lighty, che mettono solo queste due ma sono pesantissime. Quella di Bell significa invece colpaccio: +6 e 87'' dalla sirena: gli uomini di Pasquini mettono in banca i due punti e lanciano la volata dei play-off, ai quali si presenteranno come una delle formazioni spartiacque del campionato, ad oggi in grado di vincere con chiunque.
Un po' come Trento, che deve ritrovare percentuali più umane dalla media distanza (ha tirato col 34% da due) se vorrà far partita pari – come ha dimostrato di saper fare – con corazzate tricolori.
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