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Seconda Divisione: il punto sulle romagnole al giro di boa del campionato

17 dic 2011
Seconda Divisione: il punto sulle romagnole al giro di boa del campionato
Seconda Divisione: il punto sulle romagnole al giro di boa del campionato
La classifica cambia, anche senza giocare. Penalizzato di un punto il Treviso in merito ad un’inadempienza nel tesseramento di tre membri dello staff tecnico e sanitario. Così i primi verdetti sono espressi: Casale campione d’inverno e Rimini secondo a pari punti con la squadra di Zanin. I biancorossi, motivati dall’aggancio inaspettato, vogliono confermare la piazza d’onore e chiudere un fantastico 2011 nel migliore dei modi. Nonostante il clima di feste, nulla sarà regalato. Al Romeo Neri arriverà infatti la Virtus Entella. La formazione ligure può contare su giocatori di grande spessore, in primis il bomber Rosso autore di 9 gol. Luca D’Angelo sa di poter mettere in difficoltà la corazzata ligure se la propria squadra si esprime come sa. Importante allora non snaturare il gioco che ha condotto il Rimini ai vertici della classifica. Impegno casalingo anche per il Bellaria, che ospiterà la Sambonifacese in una sfida tra due delle cinque squadre appaiate a quota 21 e stipate in quel limbo di classifica che significa tutt’altro che tranquillità. Importante la prestazione, come sempre, ma la prima vittoria stagionale nel nuovo impianto del Nanni serve come il pane. Assente capitan Bamonte per squalifica, sarà affidato al tridente Turchetta, De Cenco, Fioretti (5 gol a testa) regalare ai tifosi biancazzurri la prima gioia stagionale al Nanni. L’unica impegnata fuori casa è il Santarcangelo, che chiuderà l’anno contro la capolista Casale. Trasferta proibitiva senza Tonelli e Schiavini, ma i gialloblù di Beppe Angelini, per stessa ammissione del mister, possono contare su un fattore non indifferente: dati obiettivi stagionali e classifica, il Santarcangelo può rischiare qualcosa. E chissà che al primo capodanno tra i professionisti i ragazzi di Angelini non possano brindare ad un risultato di prestigio in grado di ricompattare la parte alta della classifica e lanciare il Santarcangelo lassù dove sperare è lecito, sognare obbligatorio.

Luca Pelliccioni

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