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Una squadra da play off

31 ago 2009
A Prato, senza attaccanti, gara tattica molto intelligente soprattutto nella ripresa con gli uomini riportati nei propri ruoli di competenza, si era già vista una squadra. In un telaio così l’inserimento, di un ariete come Alessandro Cesca è stata la classica ciliegina sulla torta. Siamo all’inizio non è il caso di scomodare le fanfare, ma appare abbastanza chiaro che sta nascendo un progetto serio. L’arrivo di Guerrino Gasparello è l’ulteriore conferma che il San Marino, dopo avere sfiorato il ritorno tra i dilettanti, vuole recitare un ruolo da protagonista. A questo punto però diventa difficile nascondersi : sono poche le realtà in seconda divisione che possono permettersi il lusso di schierare due attaccanti di questa caratura. Evani ha adesso svariate possibilità tattiche. Ieri è proseguito l’esperimento Gigi Grassi alla Pirlo. Il condottiero ha respinto con forza il ritorno di Fabio Dall’Ara, convinto della propria scelta. Il folletto è un giocatore di qualità e può giocare anche in quel ruolo, soprattutto, quando vicino, si trova due giocatori come Marco Testa e Daniele Pedruzzi : dinamici e forti fisicamente. Sistemati reparto offensivo e centrocampo, resta qualche dubbio sul pacchetto arretrato. Punto interrogativo Francesco Baldini : il centrale rientra domenica a Gubbio ma considerando il lungo stop avrà bisogno di diverse gare per tornare al top della forma. Bergamini e Ligi stanno facendo il loro dovere ma non possono essere loro, per la poca esperienza maturata, i perni su cui far ruotare la difesa. Bene anzi benissimo Christian Pennucci . Giocatore classico da categoria che sta facendo cose egregie ed è ulteriormente migliorato. Scotti e Tafani non fanno ormai più notizia. In attesa di ulteriori verifiche, la squadra da l’impressione di essere comunque quadrata e ben ricettiva nei confronti del tecnico che fin da subito è riuscito a trasmettere il suo carisma.

Lorenzo Giardi

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