Niente semifinali a Rio de Janeiro per Fabio Fognini. Il 26enne ligure, con il numero 14 primo italiano del tennis mondiale, è stato fermato nei quarti di finale, con un doppio 6-1, dall'ucraino Aleksandr Dolgopolov, numero 54. Dopo aver superato nel primo turno lo sloveno Aljaz Bedene e nel secondo l'uruguaiano Pablo Cuevas, Fognini ha così subito, , contro Dolgopolov, la seconda sconfitta in 14 match giocati nel 2014. La prima era stata domenica scorsa in finale a Buenos Aires, contro lo spagnolo David Ferrer, numero 4 mondiale. Nelle due settimane precedenti, il campione di Arma di Taggia era stato protagonista della vittoria contro l'Argentina a Mar del Plata che è valsa all'Italia la qualificazione per i quarti di finale della Coppa Davis, in cui affronterà in aprile la Gran Bretagna; poi aveva conquistato a Vina del Mar (Cile) il terzo titolo in carriera. Al Rio Open - torneo 'combined' Wta International/Atp 500 che si disputa sulla terra rossa nella città brasiliana - era iscritto anche un altro azzurro, Filippo Volandri, n.81, ritiratosi durante il match di esordio contro il serbo Dusan Lajovic.
Riproduzione riservata ©