Annullata nel 2020 dalla Pandemia, la tappa parigina della Diamond League ritorna sotto il segno della spettacolo. E della sprinter giamaicana Elaine Thompson-Herah che dopo aver incantato Tokyo con 3 ori, conquista anche Parigi in 10''72 e prosegue la marcia di avvicinamento al record di Florence Griffith Joyner che resiste dall'88. L'altra stella è quella del ventunenne svedese Armand Duplantis che vola con l'asta a 6,01. Il filippino Obiena, secondo, abita 10 cm più giù mentre per il vincitore è la sesta volta in stagione sopra i 6 metri. I 3000 donne salutano e festeggiano Francine Niyonsaba, che vince in 8'19'08, quinto crono "all time". In gara anche l'azzurra Nadia Battocletti, tredicesima e comunque lontana col suo 8'58''12.
Il giamaicano Hansle Parchment brilla nei 110 ostacoli e conferma l'oro di Tokyo con il nuovo best stagionale abbassato ora a 13''03. In campo femminile ad ostacoli si corre sulla distanza dei 100 con Danielle Williams, ottimo 12″50 davanti all’olandese Nadine Visser. Nel disco, vittoria delle due volte campionessa olimpica Sandra Perkovic, quarta a Tokyo, che fa un miglior lancio di 66,08 davanti alla cubana Perez, mentre terza è l’attuale campionessa a cinque cerchie Allman con 64,51.
Italiani in tono minore, delude Desalu solo settimo con 20''41 su 200 metri penalizzati, occorre dire, dalla prima corsia. Stesso piazzamento per Elena Vallortigara nel salto in alto con la misura di 1,92.