E’ il giorno del sabotaggio, al Tour, con manciate di chiodi in strada e tante forature ad incasinare ulteriormente una tappa nervosa e schizzofrenica. Ha vinto per distacco e con merito Luis Leon Sanchez che nel finale ha staccato la concorrenza e sfilato quel che restava al netto delle forature in serie sull’ultimo Gran Premio della Montagna. Contropiede dello spagnolo con Sagan che resta un po’ sui pedali e quando si organizza per inseguire è colto anche da una crisi di fame per via di un rifornimento mancato e confusione sparsa.
A Sagan un goccio di soddisfazione in volata, regolando il francese Sandy Casar e il belga Philippe Gilbert.
Il gruppo dei migliori, con Evans, porta a spasso e al traguardo anche la maglia gialla rigorosamente sulle spalle di Bradley Wiggins.
Roberto Chiesa
A Sagan un goccio di soddisfazione in volata, regolando il francese Sandy Casar e il belga Philippe Gilbert.
Il gruppo dei migliori, con Evans, porta a spasso e al traguardo anche la maglia gialla rigorosamente sulle spalle di Bradley Wiggins.
Roberto Chiesa
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