![Tripletta della T&A con Nettuno. Grande Ercolani in gara 3Tripletta della T&A con Nettuno. Grande Ercolani in gara 3.](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/3c/3c539288daece10b4194c6e7efaba8dbb0e3763374312.jpg)
Sette vittorie consecutive, le ultime tre nella sfida con la Danesi Nettuno e la T&A San Marino torna capolista solitaria dell’Italian League. Un week-end nel quale la squadra di Bindi ha dimostrato carattere, una buona solidità difensiva e soprattutto un grande Alessandro Ercolani. Indisponibile Tiago Da Silva, il ruolo di partente è stato affidato proprio al lanciatore sammarinese che non ha tradito le attese. Ercolani è stato il grande protagonista della vittoria in gara 3. Cinque riprese lanciate e sole due battute valide concesse. Tre strike-out e soprattutto nessun punto per i battitori avversari. E se la vittoria in gara due era arrivata proprio all’ultimo istante, con due punti segnati nell’ultima ripresa grazie alla valida di Joe Mazzucca, ieri sera la T&A ha subito ipotecato il terzo successo con Nettuno. Un punto alla prima ripresa sul singolo di Ramos e due al secondo inning, firmati dal doppio di Yepez, singolo di Imperiali, Reginato e valida del definitivo 3 a 0 di Lorenzo Avagnina. Nell’altra sfida di vertice, Rimini vince la serie con Bologna ma i romagnoli cedono gara 3 alla squadra emiliana e si ritrovano al secondo posto in classifica, con una vittoria in meno della T&A. La seconda tripletta del week-end porta la firma del Cariparma. Sotto per 1 a 0 sul diamante di Grosseto, la squadra di Gerali segna 5 punti all’ottava ripresa e riapre la corsa play-off. Gli emiliani sono ora a sole tre vittorie dalla Danesi Nettuno e il calendrio propone lo scontro diretto nel prossimo turno di campionato. Intanto è arrivata anche la prima vittoria nel girone di ritorno per Novara. I piemontesi hanno battuto per 2 a 1 dopo tredici riprese, il De Angelis Godo.
Nel video l'intervista ad Alessadro Ercolani.
Palmiro Faetanini
Nel video l'intervista ad Alessadro Ercolani.
Palmiro Faetanini
Riproduzione riservata ©