Il dominio italiano sul settore dello sci di velocità si estende, ancora una volta, anche ai Campionati mondiali. Un anno dopo, Valentina Greggio è di nuovo campionessa mondiale della disciplina, trionfando sempre sulla pista di Vars, in Francia. Una vittoria che arriva al termine di un campionato in cui l'azzurra è sempre rimasta davanti a tutte, turno dopo turno. In Francia, Greggio ha toccato una velocità massima di 225,73 chilometri orari, sette in più rispetto alla svedese Agnes Abrahamsson (218,42 km/h) e nove meglio della padrona di casa Clea Martinez (216,85 km/h). Il successo corona la stagione incredibile della piemontese, che l'ha vista imbattuta e dominatrice anche in Coppa del mondo.
La sua, però, non è l'unica medaglia che l'Italia abbia riportato da Var, perché al maschile c'è anche il bronzo mondiale di Simone Origone. Il valdostano ha toccato la velocità massima di 227,24 chilometri orari ed è stato preceduto solo dal francese Simon Billy, arrivato fino a 229,13 km/h, e dall'austriaco Manuel Kramer, argento con una punta di 228,45 km/h. Un terzo posto che però gli lascia una punta di amarezza, avendo fatto due piccoli errori durante la discesa, che gli sono costati un miglior piazzamento. Al pari di Greggio, comunque, anche Origone ha conquistato la Coppa del mondo nella stagione appena conclusa, a ulteriore dimostrazione del livello raggiunto dai velocisti azzurri.