Il Presidente del CONS Gian Primo Giardi e il Segretario Generale Eros Bologna prenderanno parte lunedì e martedì prossimi alle celebrazioni per il Centenario del Comitato Olimpico Italiano. Celebrazioni che prevedono un programma di eventi di altissimo livello svelato questa mattina in conferenza stampa dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, insieme a Franco Carraro, Mario Pescante e Giovanni Petrucci, gli ex Presidenti viventi del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Il clou sarà rappresentato dalla cerimonia ufficiale di apertura delle Celebrazioni del Centenario che si terrà lunedì pomeriggio nel Parco del Foro Italico con inizio alle 17.30. Sarà il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano a dare l’inizio alla cerimonia; seguiranno l’esecuzione dell’inno olimpico e di quello italiano da parte della Banda dell’Aeronautica e l’esibizione delle Frecce Tricolori.
I vertici del CONS, che hanno avuto l’onore di ospitare nel 2009 la dirigenza del CONI al gran completo in occasione delle celebrazioni per i Cinquant’anni del Comitato Olimpico biancazzurro, hanno accettato con grande piacere l’invito e testimonieranno con la loro presenza la propria amicizia al movimento sportivo italiano in un momento così importante della sua storia.
Il clou sarà rappresentato dalla cerimonia ufficiale di apertura delle Celebrazioni del Centenario che si terrà lunedì pomeriggio nel Parco del Foro Italico con inizio alle 17.30. Sarà il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano a dare l’inizio alla cerimonia; seguiranno l’esecuzione dell’inno olimpico e di quello italiano da parte della Banda dell’Aeronautica e l’esibizione delle Frecce Tricolori.
I vertici del CONS, che hanno avuto l’onore di ospitare nel 2009 la dirigenza del CONI al gran completo in occasione delle celebrazioni per i Cinquant’anni del Comitato Olimpico biancazzurro, hanno accettato con grande piacere l’invito e testimonieranno con la loro presenza la propria amicizia al movimento sportivo italiano in un momento così importante della sua storia.
Riproduzione riservata ©