Da una finale all'altra: l'inizio di marzo, calendario alla mano, si sta rivelando un crocevia fondamentale per le speranze salvezza della VL Pesaro. Che è sempre ultima ma che, col rimontone su Capo d'Orlando, ha chiuso un filotto di 5 ko, ha agganciato proprio i siciliani e ha messo nel mirino Brindisi, che sta due punti più su e domani la attende nel suo palazzetto. Si riparte dal grande secondo tempo con Capo d'Orlando, che ha permesso ai biancorossi di ribaltare il -14 del 20° e di vincerla al supplementare. A dare la scossa, il confronto – acceso – tra i giocatori, durante l'intervallo lungo. "Dovevamo parlare tra noi e trovare un modo per cambiare la situazione - spiega la guardia della VL Pablo Bertone - altrimenti la partita era persa. Eravamo tutti nervosi, io in particolare: abbiamo parlato tra noi, abbiamo urlato un po' e questo ci ha fatto svegliare ed è servito per cambiare atteggiamento".
Brindisi si era risollevata vincendo quattro delle cinque partite in programma a gennaio, da lì in avanti invece sono arrivate quattro sconfitte consecutive e tutto è tornato com'era. Perso il centro Lalanne – passato al Besiktas a inizio febbraio – i pugliesi fanno perno soprattutto sul playmaker Nic Moore, che tra le altre cose vanta un 90,7% nel tiro dalla lunetta, statistica nella quale, in Serie A, è il migliore. "Ci siamo allenati per tutta la settimana cercando di trovare un modo per farlo giocare scomodo - dice Bertone - è la chiave della partita, metterlo in difficoltà sarebbe molto importante: Brindisi non ha lo stesso ritmo se lui non riesce a fare il suo gioco".
RM
Nel servizio le parole della guardia della VL Pablo Bertone.
Brindisi si era risollevata vincendo quattro delle cinque partite in programma a gennaio, da lì in avanti invece sono arrivate quattro sconfitte consecutive e tutto è tornato com'era. Perso il centro Lalanne – passato al Besiktas a inizio febbraio – i pugliesi fanno perno soprattutto sul playmaker Nic Moore, che tra le altre cose vanta un 90,7% nel tiro dalla lunetta, statistica nella quale, in Serie A, è il migliore. "Ci siamo allenati per tutta la settimana cercando di trovare un modo per farlo giocare scomodo - dice Bertone - è la chiave della partita, metterlo in difficoltà sarebbe molto importante: Brindisi non ha lo stesso ritmo se lui non riesce a fare il suo gioco".
RM
Nel servizio le parole della guardia della VL Pablo Bertone.
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