Una sconfitta amarissima per come maturata, inutile girarci intorno: la Consultinvest rimonta da una situazione di svantaggio prossima alla doppia cifra nel momento in cui suona la sirena di metà partita e passa addirittura a condurre, sulla scia della grande prestazione di Jarrod Jones, cui fa eco un ottimo Ryan Harrow. C'è pure un buon Nnoko, che dà segni di miglioramento, nonostante il suo errore per 63-60 Pesaro pesi come un macigno nell'economia di una partita che Piero Bucchi vede decisamente condizionata dall'arbitraggio: "Se fischi quel fallo (Jones su Wilson, con 3'' sul cronometro) ne devi fischiare decine nel corso dell'incontro; amara da digerire una sconfitta maturata per una decisione arbitrale".
Rigetta il "rocambolesco" e concorda un "colpo di coda", per riassumere il match dei suoi, Vitucci: "Non è stata una vittoria frutto del caso, certo dovevamo amministrare meglio il vantaggio che dopo i primi due quarti ci vedeva condurre sul +8; fossimo saliti fino a+15 non avremmo certo rubato nulla. La squadra ha mostrato determinazione e voglia di vincere nel momento decisivo, facendo sempre la difesa giusta e raccogliendo rimbalzi determinanti, creando i presupposti per il successo maturato sui liberi di Wilson".
Nel video l'intervista a Piero Bucchi e Francesco Vitucci, coach di Consultinvest Pesaro e FIAT Torino.
LP
Rigetta il "rocambolesco" e concorda un "colpo di coda", per riassumere il match dei suoi, Vitucci: "Non è stata una vittoria frutto del caso, certo dovevamo amministrare meglio il vantaggio che dopo i primi due quarti ci vedeva condurre sul +8; fossimo saliti fino a+15 non avremmo certo rubato nulla. La squadra ha mostrato determinazione e voglia di vincere nel momento decisivo, facendo sempre la difesa giusta e raccogliendo rimbalzi determinanti, creando i presupposti per il successo maturato sui liberi di Wilson".
Nel video l'intervista a Piero Bucchi e Francesco Vitucci, coach di Consultinvest Pesaro e FIAT Torino.
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