Poche parole, molta emozione. Il volto di Francesca Piccinini lo conferma. Sotto rete è tutta un’altra cosa. La pallavolista azzurra soffre di più i tanti giornalisti arrivati per lei, per il suo primo giorno da giocatrice del Chieri Torino. Società che la voluta fortemente, che ha battuto la concorrenza di tanti altri club. Dopo 13 anni a Bergamo, l’azzurra cambia maglia. Una scelta obbligata dalle difficoltà economiche della squadra lombarda. Nelle prime parole da giocatrice del Chieri Torino traspare l’emozione della prima conferenza stampa. In realtà ricorda la Piccinini di averne fatte soltanto due, una a Bergamo e quella con la nuova squadra. Grande soddisfazione in casa Chieri Torino per aver messo a segno un grandissimo colpo, che pone il club piemontese tra le maggiori candidate per la vittoria dello scudetto. Per la Piccinini parlano i successi: 4 scudetti, 2 coppe Italia, 5 Coppe Campioni. A questo si aggiunge la straordinaria carriera in nazionale. Oltre 400 presenze che sono valse tantissime medaglie dai mondiali alla Coppa del Mondo passando per World League ed Europei. Ne manca solo una medaglia, forse la più bella, quella alle Olimpiadi. Un traguardo che la Piccinini punta a raggiungere a Londra.
Elia Gorini
Elia Gorini
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