Nella fase iniziale del mese del cemento americano, Venus Williams e Johanna Konta centrano subito la prima finale sul veloce estivo nel 250 di Stanford, per la felicità di appassionati ed organizzatori, che hanno potuto godere della sfida tra le prime due teste di serie del tabellone californiano.
Si tratta del terzo confronto tra le due: Jo Konta fa valere la solidità del suo servizio e sfrutta la prima opportunità dell'incontro per breakare al sesto gioco, quello del 4-2. Qualche esitazione nel momento di chiudere il set, che sfrutta la terza di tre palle break consecutive per salire sul 5-5. Ti aspetti il sorpasso, arriva la frenata: un paio di gratuiti e un gran rovescio della britannica e la Konta è di nuovo in posizione di sparo. La numero uno d'Inghilterra non concede altre opportunità alla statunitense che – mettendoci del suo – va sotto 7-5.
L'incontro è un turbinio di emozioni e la maggiore delle sorelle Williams si ritrova ad inseguire anche in avvio del secondo set, finanche al 4-1 in favore di Jo Konta che fa presumere all'imminenza dei titoli di coda. Un errore imprevisto dell'inglese però mina le sue certezze, tanto da permettere a Venus non solo di rientrare in partita, sospinta anche dal pubblico amico, ma addirittura di ribaltare le sorti della partita, fino al 5-4 con tanto di un paio di set point, concretizzati due turni di servizio più tardi per il 7-5 americano.
L'incontro si conferma indecifrabile anche nel terzo set, dove a breakare in apertura è Johanna Konta, costringendo nuovamente Venus Williams alla rincorsa: arriva pure il secondo break sul 4-2, mentre la statunitense inizia ad accusare segni di cedimento. Emblematico l'ottavo gioco: sul 5-2 ci sono due palle break che Venus non sfrutta, ma anche Konta non è da meno sulla volée che avrebbe potuto chiudere l'incontro. Il terzo match point è quello buono: Venus sbatte contro il nastro, rimandando l'appuntamento con il suo 50° titolo in carriera. Arriva invece il primo titolo tra le PRO per Jo Konta, nuova numero 14 del mondo e sensibilmente avvicinatasi alla Top10 mondiale.
LP
Si tratta del terzo confronto tra le due: Jo Konta fa valere la solidità del suo servizio e sfrutta la prima opportunità dell'incontro per breakare al sesto gioco, quello del 4-2. Qualche esitazione nel momento di chiudere il set, che sfrutta la terza di tre palle break consecutive per salire sul 5-5. Ti aspetti il sorpasso, arriva la frenata: un paio di gratuiti e un gran rovescio della britannica e la Konta è di nuovo in posizione di sparo. La numero uno d'Inghilterra non concede altre opportunità alla statunitense che – mettendoci del suo – va sotto 7-5.
L'incontro è un turbinio di emozioni e la maggiore delle sorelle Williams si ritrova ad inseguire anche in avvio del secondo set, finanche al 4-1 in favore di Jo Konta che fa presumere all'imminenza dei titoli di coda. Un errore imprevisto dell'inglese però mina le sue certezze, tanto da permettere a Venus non solo di rientrare in partita, sospinta anche dal pubblico amico, ma addirittura di ribaltare le sorti della partita, fino al 5-4 con tanto di un paio di set point, concretizzati due turni di servizio più tardi per il 7-5 americano.
L'incontro si conferma indecifrabile anche nel terzo set, dove a breakare in apertura è Johanna Konta, costringendo nuovamente Venus Williams alla rincorsa: arriva pure il secondo break sul 4-2, mentre la statunitense inizia ad accusare segni di cedimento. Emblematico l'ottavo gioco: sul 5-2 ci sono due palle break che Venus non sfrutta, ma anche Konta non è da meno sulla volée che avrebbe potuto chiudere l'incontro. Il terzo match point è quello buono: Venus sbatte contro il nastro, rimandando l'appuntamento con il suo 50° titolo in carriera. Arriva invece il primo titolo tra le PRO per Jo Konta, nuova numero 14 del mondo e sensibilmente avvicinatasi alla Top10 mondiale.
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