E' anche un po' biancoazzurro il prestigioso Torneo Città di Arco Beppe Viola, aperto alla categoria allievi. La Juventus guidata dal tecnico Ivano Della Morte ha battuto in finale i pari età del Chievo con il punteggio di 5-1. Ad alzare il trofeo di uno dei tornei giovanili più importanti d'Italia anche Alessandro Conti. Il giovanissimo giocatore cresciuto nel Pennarossa da due anni veste la maglia bianconera. Nel girone unico la Juventus ha superato Verona, Lazio e nazionale dilettanti under 16. In semifinale i bianconeri hanno eliminato la Roma 2-1. La finale è stata praticamente a senso unico. Sallustio ruba palla e trafigge Salsano. All'11' il raddoppio, ancora grazie al numero 11 bianconero, che insacca con un perfetto rasoterra. Al 25' la netta superiorità bianconera sublima nell'eurogol di Pellini dalla distanza. Un fallo di mano in area di Venturello al 4' regala a Bismark Ngissah la possibilità accorciare le distanze e di siglare il settimo gol nel torneo, sigillando così il titolo di capocannoniere. La speranza veronese dura poco, perché meno di cinque minuti più tardi Pogliano commette un fallo da «rosso» diretto, con Chiffi che sembra inizialmente concedere il rigore. In realtà è solo punizione dal limite, ma ci pensa Clemenza a risolvere la questione battendo Salsano sul suo palo. Al 34' minuto Alessandro Conti scende in campo. Per il centrocampista si tratta della 4 presenza su 5 partite al Torneo Beppe Viola, con due gare giocate da titolare. Nel finale, Vitale raccoglie una respinta di Salsano su tiro di Udoh e deposita in rete il gol di un 5-1. La Juve fa festa e con Alessandro Conti anche San Marino.
Elia Gorini
Elia Gorini
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