Due senatori e una new entry, la giura elegge e ufficializza i tre candidati che si contenderanno il Pallone d'Oro 2014. C'è Ronaldo in quanto Cristiano e vincitore del 2013 che istituisce una figura che assomiglia al defending champion di puglistica etimologia. Il portoghese ne ha già portati a casa due e ha un'occasione per allungare su Messi. Per Lionel d'Argentina serve una bacheca ancora più robusta, sopra ce ne sono quattro. E teoricamente serve ancora un po' di spazio, infatti c'è pure la Pulce nel tris delle meraviglie. Ma i bene informati parlano già di testa a testa tra l'intruso e Cr7. L'intruso è Manuel Neuer, imbattibile portiere campione del mondo in Brasile con la sua Germania. Neuer è una suggestione anche per gli amanti delle statistiche, un solo portiere in tutta la storia ha ricevuto l'ambizioso pallone. E' il ragno nero Jaschin, era il 1963.
Nella serata di gala sarà assegnato anche il riconoscimento al miglior tecnico europeo: e in corsa c'è anche Carlo Ancelotti, forse sarebbe meglio dire c'è soprattutto Carlo Ancelotti che con il suo Real ha vinto l'ultima edizione della Champions League. Se la vedrà in una sorta di derby di Madrid con Diego Simeone. Il cholo già battuto nella finale di proprio nella finale di Champions e anche con Joachim Low, candidato d'ufficio dopo la vittoria al mondiale brasiliano. Il 12 gennaio sapremo tutto nella super serata di Zurigo. Voteranno come sempre capitani e c.t. delle squadre nazionali e giornalisti selezionati dai divini di France Football.
r.c.
Nella serata di gala sarà assegnato anche il riconoscimento al miglior tecnico europeo: e in corsa c'è anche Carlo Ancelotti, forse sarebbe meglio dire c'è soprattutto Carlo Ancelotti che con il suo Real ha vinto l'ultima edizione della Champions League. Se la vedrà in una sorta di derby di Madrid con Diego Simeone. Il cholo già battuto nella finale di proprio nella finale di Champions e anche con Joachim Low, candidato d'ufficio dopo la vittoria al mondiale brasiliano. Il 12 gennaio sapremo tutto nella super serata di Zurigo. Voteranno come sempre capitani e c.t. delle squadre nazionali e giornalisti selezionati dai divini di France Football.
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