E’ un po’ la solita vigilia, con la solita faccia e il pieno di propositi. Perché con tre mesi di campionato ancora da giocare è di difficile sopportazione il concetto bartaliano del “tutto sbagliato, tutto da rifare”. Beretta insegue ancora la prima vittoria da allenatore del Cesena, di più. Il primo gol. Per questo convoca Mutu e Iaquinta, il primo buono subito e l’altro a gara in corso.
Il resto è un po’ leggenda e un po’ realtà. E’ voglia per lo meno di rincorrere il penultimo posto e poi mettersi a leggere le cronache giudiziarie da spettatori interessati. Prossima tappa Cagliari e l’incrocio con Massimo Ficcadenti, uno che può dire di aver salvato il Cesena.
r.c.
Il resto è un po’ leggenda e un po’ realtà. E’ voglia per lo meno di rincorrere il penultimo posto e poi mettersi a leggere le cronache giudiziarie da spettatori interessati. Prossima tappa Cagliari e l’incrocio con Massimo Ficcadenti, uno che può dire di aver salvato il Cesena.
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