Il dopo Rocchi e qualche acciacco privano il Berettificio di 7 titolari, il tecnico (squalificato pure lui) si arrangia con quel che passa il convento.
Un quarto d'ora di partitaccia con il Siena che controlla e il Cesenache si perde in un attacco di scorta molto rimediato: Malonga e Martinez non hanno peso. Antonioli come dieci anni fa nel riflesso sull'angolo. Ma è fenomenale Pegolo a stoppare il volonteroso Martinho con tutto il Manuzzi già in piedi. Martinez bocciato dopo 29 minuti da spettatore non pagante. Ancora Martinho dal divano di casa con palla sulla luna.
Tanto vorrei ma non posso e il Siena sonnacchioso fa come quelli che si accontentano; anche dopo l'intervallo lo spettacolo non è da raccontare ai posteri. I Beretta facenti funzione provano anche Rennella per Malonga con ingredienti senza zucchero, la torta è molto insipida. In piena depressione il Manuzzi si scalda al fuoco dei ricordi, applausi quando Sannino si gioca l'onesto Bogdani, che innesca subito Calaio. Ceccarelli lo uccide, rigore ed espulsione, Terzi dal dischetto con il miracolo di Antonioli vanificato da quei rimpalli tipici dell'anno no e dal tap in in fuorigioco di Brienza.
La curva contesta e rivede l'agenda degli impegni. Dall'autunno il Cesena gioca al sabato.
Roberto Chiesa
Un quarto d'ora di partitaccia con il Siena che controlla e il Cesenache si perde in un attacco di scorta molto rimediato: Malonga e Martinez non hanno peso. Antonioli come dieci anni fa nel riflesso sull'angolo. Ma è fenomenale Pegolo a stoppare il volonteroso Martinho con tutto il Manuzzi già in piedi. Martinez bocciato dopo 29 minuti da spettatore non pagante. Ancora Martinho dal divano di casa con palla sulla luna.
Tanto vorrei ma non posso e il Siena sonnacchioso fa come quelli che si accontentano; anche dopo l'intervallo lo spettacolo non è da raccontare ai posteri. I Beretta facenti funzione provano anche Rennella per Malonga con ingredienti senza zucchero, la torta è molto insipida. In piena depressione il Manuzzi si scalda al fuoco dei ricordi, applausi quando Sannino si gioca l'onesto Bogdani, che innesca subito Calaio. Ceccarelli lo uccide, rigore ed espulsione, Terzi dal dischetto con il miracolo di Antonioli vanificato da quei rimpalli tipici dell'anno no e dal tap in in fuorigioco di Brienza.
La curva contesta e rivede l'agenda degli impegni. Dall'autunno il Cesena gioca al sabato.
Roberto Chiesa
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