Pari e patta tra Forlì e Santarcangelo. Per il pubblico del Morgagni un pomeriggio assolutamente alla camomilla. Il derby di Romagna infatti finisce senza gol e con portieri in pratica spettatori non paganti. I padroni di casa hanno giocato 70 minuti in 10 per l' espulsione di Mattia Filippi per doppia ammonizione. Inferiorità che hanno pagato soprattutto in termini di pericolosità offensiva. La cronaca. Inizio Champagne dei biancorossi. Dopo 2 minuti clamorosa occasione. Filippi fila via a destra. Sul traversone Buonaventura pittura un assit per Petrascu che, da pochi passi, spedisce a lato. Segue un periodo di assoluto relax fino al 21mo quando, secondo il direttore di gara, Mattia Filippi si porta avanti la palla con il braccio. Secondo giallo e doccia anticipata per l' attaccante. In superiorità numerica ci prova il Santarcangelo. Al minuto 27 la strana coppia Anastasi-Saporetti ne combina di tutti i colori nei pressi di Ginestra. Prima il centravanti si fa respingere il tiro da un rassegnato Ginestra, poi Saporetti fa di peggio, spedendo fuori. Passano otto minuti e Ginestra è ancora all' opera su conclusione di Beatrizzotti quasi dalla linea di fondo. Ripresa. Calma piatta, spettatori assopiti fino al quarto d'ora quando Petrascu, con un diagonale, risveglia il tifo. Episodio isolato però. Al 33mo Buonaventura va via a sinistra. In area, ormai spossato, perde palla che va comuqnue ad un piede amico, Petrascu, ma la girata viene stoppata in cooperativa da Nardi e altro difensore. Emozioncina al 90mo per questo colpo di testa di Obeng che finisce alto. Al triplice fischio, applausi dei tifosi forlivesi alla propria squadra per l' impegno profuso.
Piero Arcide
Piero Arcide
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