Il Cattolica SM rientra dalle vacanze con 20’ di ritardo rispetto al fischio d’inizio e contro il Matelica – 5 successi in fila e miglior attacco del campionato – è un peccato mortale. L’1-2 costa la fine della striscia positiva casalinga, durata 4 turni. E allontana i playout, perché a Campobasso l’Avezzano segna due gol nel recupero, strappa un punto e sale a +3. Ma la nota più dolente arriva col ko di Rizzitelli, di fatto l’unica bocca di fuoco giallorossa: il bomber esce a inizio ripresa per un problema alla spalla e in attesa di controlli più accurati la sensazione è quella di un infortunio serio.
Che la giornata sia storta lo si intuisce fin dal 1° minuto, chiusosi col vantaggio ospite: Moretti s'avventa su Barellini, prende palla e bypassa l'uscita all'avventura di Aglietti, Ferraro è attento in chiusura ed evita il tap in a porta aperta di Leonetti. È comunque angolo e Bugaro serve per la girata vincente di Bordo, scappato ancora a Barellini. Il Cattolica prova a reagire ma ancora una volta si colpisce da solo: Som regala palla a Leonetti, imbeccata immediata per Moretti e stavolta Aglietti è perfetto nell’uscita oltre l’area. Tutto inutile, perché subito dopo Bajic svirgola sull'imbucata di Bugaro e consente a Moretti di appoggiare per Leonetti, lesto nel siglare il suo 10° centro in campionato.
Ancora Leonetti parte a sinistra e mette a rimorchio per Moretti, che vanifica centrando Bugaro. Il tutto parte da una leggerezza di Bajic, che poi, quando nel finale di frazione il Cattolica inizia a farsi vivo, è di nuovo protagonista senza gloria: sulla punizione deviata di Merlonghi eccolo prendere la mira e mandare a lato, mentre sul traversone di Rizzitelli non inquadra il volante in libertà. Per Cascione basta così e al rientro toglie sia il montenegrino che Barellini: dentro Battistini, che sul cross dell'altro subentrato Croci si divora l'accorcio toccando fuori da due passi.
Il ko di Rizzitelli sembra la bandiera bianca, invece l'appena acquistato Okoli avvia la combinazione Gaiola-Croci, va in area a ricevere e cade sul contatto con Pupeschi. È rigore, stavolta Battistini non fa scherzi e la partita è riaperta. Il Cattolica ora spinge, anche se è il Matelica a sfiorare il ko col pallonetto di Moretti, Aglietti è fuori dai pali ma lo stesso vale per il tiro. Siamo in pieno recupero, il CSM tenta un ultimo assalto che però s'esaurisce tra le braccia di Urbietis, sancendo la chiusura dei giochi.