L'Atalanta inaugura il mercoledì di Champions ospitando il Celtic alle 18.45. Numeri nettamente opposti tra le due squadre: bergamaschi capaci di mantenere la porta inviolata nonostante le difficoltà dei primi due match, soprattutto quello con gli inglesi dell'Arsenal risultato 0-0, poi l'ottima partita con lo Shakthar battuto 3-0 in trasferta. Gli scozzesi del Celtic vengono da una delle più cocenti sconfitte subite nella loro storia: 7-1 incassato con il Dortmund. C'è da attendersi una grande reazione dai bianco/verdi. Di ampie proporzioni ma in senso positivo era stata la vittoria nella prima sfida di Champions contro lo Slovan Bratislava battuto 5-1. Squadra non troppo equilibrata questo Celtic e proprio per questo i neroazzurri devono prestare molta attenzione.
L'Inter in Svizzera affronta lo Young Boys. Primo campanello d'allarme che deve suonare forte ad Appiano è quello relativo ai precedenti: a Berna sono cadute Juventus, Napoli e Udinese e l'Atalanta ha strappato un pareggio. Basterebbe solo questo per fare alzare le antenne alla beneamata che, naturalmente resta favorita ma sarebbe deleterio sottovalutare questa squadra che è partita decisamente male in questa prima fase di Champions: due sonore sconfitte con Aston Villa e Barcellona. Altro avversario serio per l'Inter, il campo sintetico. Il terreno di gioco può sembrare un elemento secondario nel calcio, ma quando si tratta di campi sintetici, le dinamiche cambiano notevolmente. L’Inter si trova ad affrontare una sfida non solo contro lo Young Boys ma anche contro il campo sintetico dello stadio Wankdorf di Berna, che rappresenta un banco di prova significativo per i nerazzurri in vista della partita di Champions League. Allenatori e giocatori sono ben consapevoli delle insidie nascoste tra i granelli di gomma nera che ricoprono il manto sintetico.