L'hanno chiamato "Superclasico" perchè a Riad vogliono fare le cose in grande. Argentina-Brasile è l'amichevole riedizione dell'ultima semifinale di Coppa America. 132 giorni dopo rientra dalla squalifica Lionel Messi e la pulce è subito decisiva. Anche perchè il Brasile paga l'imprecisione dei suoi attaccanti: sono passati appena 7 minuti e l'incursione di Gabriel Jesus viene fermata da un fallo di Pezzella. L'arbitro assegna il calcio di rigore, ma dal dischetto l'attaccante del City angola troppo e calcia a lato. Subito dopo succede più o meno la stessa cosa a parti invertite. Messi accelera come ai bei tempi, Alex Sandro lo abbatte e sul dischetto si presenta lo stesso Messi. Rigore non indimenticabile, ma reattività importante sul tap in. La Selecao perde la bussola, abbassa il ritmo, non riesce a organizzare una reazione. L'Argentina legittima la vittoria grazie a un maggior numero di occasioni (una con Lautaro e almeno tre con Messi) e a un finale in attacco, con Alisson chiamato più volte a limitare i danni. L'Albiceleste colleziona così il sesto risultato utile consecutivo, mentre la Seleçao di Tite allunga a cinque partite la serie senza successi. Il Superclasico contro il Brasile rischia di restare l'ultimo impegno dell'anno per l'Argentina. L'amichevole contro l'Uruguay prevista martedì prossimo a Tel Aviv è a rischio cancellazione a causa dell'escalation bombardamenti degli ultimi giorni.
Messi torna e segna, l'Argentina batte il Brasile 1-0
16 nov 2019
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