Mondiali Femminile: subito conferme per Giappone, Germania e Stati Uniti

Giappone, Germania e Stati Uniti non sbagliano la gara d'esordio ai mondiali. Tre delle squadre favorite per la vittoria del titolo superano le rispettive avversarie nella prima partita della fase a gironi. Gli Stati Uniti battono 3-1 l'Austrialia. Grande protagonista è Megan Rapinoe, autrice di una doppietta. La numero 15 americana apre le marcature al termine di un ottimo spunto personale, sulla conclusione la deviazione manda fuori causa Melissa Barbieri. L'Australia trova il pareggio al 27' con Lisa De Vanna al termine di un bel fraseggio che porta il capitano alla conclusione vincente. Nella ripresa gli Stati Uniti tornano in vantaggio con Christen Press che concretizza in rete la ripartenza delle americane, che poi chiudono la partita con il 3-1 di Megan Rapinoe al termine di un'azione personale. Nel girone D, Stati Uniti già da soli al comando anche grazie al 3-3 tra Svezia e Nigeria. Vantaggio svedese sugli sviluppi di un calcio d'angolo con un'autorete di Oparanozie. La Svezia va sul 2-0 sfruttando un'altra palla inattiva, la sfera arriva a Fischer che raddoppia sotto misura. La Nigeria ha il merito di riaprire la partita nella ripresa con Okobi, conclusione da dentro l'area. Le nigeriane pareggiano anche al 53' con Oshoala con un piatto che supera il portiere svedese. A questo punto la squadra del ct Pia Sundhage, riprende a giocare e torna in vantaggio con Sembrabt al 60'. Il definitivo 3-3 lo firma Ordega a tre minuti dal 90' trovando spazio nella difesa svedese. Nel girone C grande attesa per la sfida tra il Giappone, campione del mondo e la Svizzera. A decidere la partita un rigore inesistente concesso dalla messicana Lucila Venegas per questo fallo di Gaelle Thalmann su Ando. L'ex portiere della Torres tocca prima la palla e poi l'avversaria. Miyama trasforma dagli undici metri al 29' minuto. La Svizzera reagisce con Ramona Bachmann, ma la numero 10, protagonista di una grande azione scivola al momento della conclusione perdendo l'attimo giusto. Sugasawa complisce anche un palo. Il minimo vantaggio basta al Giappone per superare un'ottima Svizzera. In testa al girone anche il Cameroon che travolge 6-0 l'Ecuador. Partita da ricordare per la tripletta realizzata da Enganamouit e per i tre calci di rigore concessi dal direttore di gara.

Elia Gorini