Rimini a Monza a caccia del quarto risultato utile consecutivo e per spezzare il mal di trasferta declinato in un solo punto nelle prime due uscite lontano dal Romeo Neri. L'avvio è oltremodo promettente, con Fall che dopo appena 5' pone termine al suo digiuno in campionato, sbloccandosi con una rete di potenza – nel liberarsi di Zullo – e un pizzico di fortuna nella deviazione decisiva di Anghileri. Il Monza risponde appena quattro minuti dopo, con altrettanta buona sorte: un tiraccio di Grauso si trasforma nel migliore degli assist per Davide Sinigaglia, che timbra il suo terzo centro in cinque partite con un colpo d'astuzia. Padroni di casa pericolosi sulle corsie, Bianchi è scatenato: il Rimini se la cava con qualche affanno sul traversone dalla mancina, e quando così non è la scarsa mira di Fisher fa il resto. Lo stesso Bianchi, trasformatosi in finalizzatore, non centra il bersaglio grosso. Ma il Rimini ha un Fall in più: la combinazione con Nicastro porta all'uno contro uno sul lato corto dell'area, dove Zullo – diciamo così – non fa un figurone. Baldazzi e Del Sole non sono da meno sulla respinta di Castelli. Fioccano le occasioni al Brianteo, dove i rossi tornano a rendersi pericolosi: bene Scotti sul tentativo da fuori di Valagussa. Nella ripresa Nicastro si conferma in giornata no, sparando addosso a Castelli l'assist perfetto di Ferrari. Di là Vita non fa meglio, spedendo fuori di poco il diagonale mancino a tu per tu con Scotti. A risolvere, o così pareva, ci vuole ancora Fall, che sulla calibrata punizione di Baldazzi trova l'incornata decisiva per il nuovo vantaggio riminese a dodici dal termine. La reazione del Monza porta la firma in calce di Candido, che colpisce una clamorosa traversa da distanza proibitiva. Dal destro dello stesso Candido la palla del pareggio, su cui pesa la decisione di Aversano, fischietto di Treviso. Il contatto Martinelli – Polenghi porta a cartellino rosso e rigore in favore del Monza, che ancora con Sinigaglia trova un pareggio insperato a margine di un derby cromatico fatto di doppiette e spettacolo.
l.p.
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