Pro Piacenza con l'acqua alla gola, Pontedera in serie positiva con tanto di quarti di finale di Coppa conquistati al Mannucci contro il Pisa. Nell'anticipo serale del Garilli sono i rossoneri a prendere l'iniziativa ed al 9' la partita si sblocca : Schiavini indovina il corridoio per capitan Matteassi, che elude la pressione di Redolfi ed infila Matteo Ricci col mancino sul primo palo. Sempre vincente il Pro Piacenza quando Matteassi è entrato nel tabellino marcatori.
Gigi Grassi si riprende il Mannucci dopo aver riposato in Coppa: la punizione è fuori, l'iniziativa lungo l'out di destra, invece, innesca l'azione del pareggio firmato Francesco Di Santo. Per il giovane arrivato dall'Arezzo si tratta del primo gol stagionale, festeggiato sotto il manipolo di tifosi del venerdì sera, accorsi in Emilia.
Poco dopo il Pro Piacenza è a rischio imbarcata: Della Latta ci prova al volo dal dischetto, Settembrini decisivo sulla riga di porta. I rossoneri tornano ad attaccare nel finale di frazione, quando Schiavini libera il destro dalla distanza, non sufficientemente preciso per battere Ricci.
Nella ripresa ci riprovano i padroni di casa: da Matteassi a Speziale, il destro è però da dimenticare. All'11' del secondo tempo si rivede Gigi Grassi, che al solito viene a prendersi palla sulla trequarti per liberare il mancino, sul quale Alfonso risponde presente.
Gli ospiti prendono in mano la partita, Galli ha la palla buona ma sul piede sbagliato e l'azione sfuma. Ricci come De Sanctis, quasi in contemporanea con l'Olimpico, ma stavolta la pressione di Speziale non viene premiata dal rimpallo. Poco dopo è Grassi a rischiare di sbloccare la partita, ma Alfonso è strepitoso dopo la deviazione della barriera e si rimane sullo 0-0.
Le squadre si allungano e ne beneficia lo spettacolo: Speziale serve Matteassi nello spazio, ma il destro è troppo centrale per battere Ricci. Bartolomei – di là – non è più fortunato.
A 10' dal termine grossa opportunità per il Pontedera: Bini serve incomprensibilmente Cesaretti che non replica il gol di settimana scorsa contro il Forlì, sbattendo su Enrico Alfonso. Il centrocampista prova a riscattarsi all'87': stavolta fa tutto per bene, ma Alfonso è ancora decisivo. Da quell'angolo il destro di Bartolomei su cui l'ex portiere del Vicenza non è stavolta irreprensibile, ma la difesa si salva. Non arrivano i tre punti, ma il Pro Piacenza si conferma squadra viva, ma non ancora sufficientemente fortunata. La classifica torna a muoversi.
Gigi Grassi si riprende il Mannucci dopo aver riposato in Coppa: la punizione è fuori, l'iniziativa lungo l'out di destra, invece, innesca l'azione del pareggio firmato Francesco Di Santo. Per il giovane arrivato dall'Arezzo si tratta del primo gol stagionale, festeggiato sotto il manipolo di tifosi del venerdì sera, accorsi in Emilia.
Poco dopo il Pro Piacenza è a rischio imbarcata: Della Latta ci prova al volo dal dischetto, Settembrini decisivo sulla riga di porta. I rossoneri tornano ad attaccare nel finale di frazione, quando Schiavini libera il destro dalla distanza, non sufficientemente preciso per battere Ricci.
Nella ripresa ci riprovano i padroni di casa: da Matteassi a Speziale, il destro è però da dimenticare. All'11' del secondo tempo si rivede Gigi Grassi, che al solito viene a prendersi palla sulla trequarti per liberare il mancino, sul quale Alfonso risponde presente.
Gli ospiti prendono in mano la partita, Galli ha la palla buona ma sul piede sbagliato e l'azione sfuma. Ricci come De Sanctis, quasi in contemporanea con l'Olimpico, ma stavolta la pressione di Speziale non viene premiata dal rimpallo. Poco dopo è Grassi a rischiare di sbloccare la partita, ma Alfonso è strepitoso dopo la deviazione della barriera e si rimane sullo 0-0.
Le squadre si allungano e ne beneficia lo spettacolo: Speziale serve Matteassi nello spazio, ma il destro è troppo centrale per battere Ricci. Bartolomei – di là – non è più fortunato.
A 10' dal termine grossa opportunità per il Pontedera: Bini serve incomprensibilmente Cesaretti che non replica il gol di settimana scorsa contro il Forlì, sbattendo su Enrico Alfonso. Il centrocampista prova a riscattarsi all'87': stavolta fa tutto per bene, ma Alfonso è ancora decisivo. Da quell'angolo il destro di Bartolomei su cui l'ex portiere del Vicenza non è stavolta irreprensibile, ma la difesa si salva. Non arrivano i tre punti, ma il Pro Piacenza si conferma squadra viva, ma non ancora sufficientemente fortunata. La classifica torna a muoversi.
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