Rimini, altra delusione. Contro Verona, i biancorossi erano chiamati ad una prova convincente con relativi tre punti finali. Non si sono realizzate nessuna delle due cose. I 1.700 del Neri, dopo aver sostenuto per tutto l' incontro la squadra, alla fine non sapevano più a che santo votarsi. Non vedono i propri beniamini vincere da novembre e le speranze di rimanere tra i professionisti si allontanano sempre più. Primi 45 minuti giocati sotto ritmo e con poche idee. Tre soli gli episodi da segnalare. Una girata di Odogwu. Il gigante ospite mette alto dai 5 metri al settimo. Una conclusione di Cesca dal limite che termine fuori alla destra di Paleari al 21mo. La miglior opportunità del primo tempo capita sui piedi di Nicastro al minuto 39. Assist di Nigro per Bussi, subentrato all' infortunato Cesca. Finta del numero 18 per Nicastro che spara dai 7 metri. Paleari si allunga e devia. Ripresa. Al primo deviazione di testa di Nicastro su traettoria da angolo. Fuori di poco. Al settimo è Scotti a sbrogliare una complicata azione sotto porta, su tocco di Scapini. Azione interrotta poi per off-side. Al 18mo sfortuna Rimini. La conclusione di Aya colpisce il palo e ritorna in campo. Passa un quarto d'ora e Nicastro spara alto dal limite. Occasione due minuti dopo su cross di Nicastro. Peroni devia, palo esterno. Ultimo sussulto in pieno recupero. Del Sole fa tutto bene e dal limite sgancia il siluro. Paleari devia. Poi il fischio finale tra la frustrazione dei biancorossi, oggi in maglia blu, e dei tifosi.
Piero Arcide
LE INTERVISTE
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