De Argila batte Cuttone 10 punti a 7.Cuttone batte De Argila – 2 contro – 9; differenza tra reti fatte e subite. Considerando che il girone di ritorno è sempre più complicato del girone di andata, il San Marino di Agatino Cuttone ha chiuso ben 5 partite sullo 0 a 0. Se togliamo il rocambolesco 4 a 4 di Carrara e il 2 a 2 di Serravalle con la Reggiana, appare chiaro,i numeri non mentono,che il lavoro di Cuttone c'è e si vede perchè la squadra nonostante l'ultima posizione non ha mollato,anzi si è ricompattata e adesso è capace di imbrigliare chiunque:nelle ultime tre giornate,fermate Savona,Pro Vercelli e Albinoleffe.Vivan non lo nominiamo nemmeno più perchè ormai è un assoluta certezza;funziona la coppia centrale Farina – Fogacci, e gli esterni Spirito e Cruz. In mezzo Sensi e Pacciardi garantiscono qualità e quantità, manca il terzo centrocampista. Non convince ancora del tutto Valeriani.Davanti Beretta è in crescita occorre dargli tempo l'impressione però è che non sia un killer d'aria di rigore.Nonostante l'ultima posizione non è tutto da buttare; almeno 6/11esimi di questa squadra reggono la categoria.Il San Marino blocca gli avversari,a tratti sciorina anche un buon gioco, ma non punge e di conseguenza non vince. 14 goal in 24 giornate peggior attacco della categoria è davvero un bottino avaro,oggettivamente non pensiamo che l'imminente ritorno di Graffiedi possa risolvere il problema. Quindici giornate senza i tre punti,in Lega Pro peggio ha fatto solo il Bellaria con 16. Le pacche sulle spalle i complimenti degli avversari non fanno classifica, ma ormai bisogna pensare solo al prossimo anno,e occorre fare in fretta, se sarà Cuttone va confermato a brevissima scadenza,in caso contrario vanno già gettate le basi con la prossima guida tecnica
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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