San Marino–Portogruaro: 2-0. Capellini e Coda su rigore

Stop forzato per Vivan e Fogacci, squalificato Ferrero, la difesa di Acori prevede Pacciardi e Galuppo centrali con i soliti Pelagatti e Mannini ai lati. Trabocca il San Marino fin dai primissimi minuti, l'intento è quello di scacciare i fantasmi lasciati dal Feralpi. Doumbia testa subito i buoni riflessi del giovane Festa. Il Titano nei primi venticinque minuti è una furia. Poletti dalla distanza, Festa risponde ancora alla grande. Stritolato il Portogruaro, subisce l'arrembaggio continuo: Doumbia nel corridoio, per l'ormai proverbiale inserimento perfetto di Nicola Capellini . Goal fotocopia a quello realizzato con il Lecce. La squadra di Acori fa paura: Poletti disegna la traiettoria sulla quale non ci arriva nessuno, riprende Doumbia nuovo cross, Massimo Coda di testa alza la mira. Ancora il centroavanti in evidenza, Festa tiene da solo il Portogruaro in partita. La collezzione di palle goal è infinita Calvano nello spazio, tempi giusti e sinistro fiondato, di poco a lato. E' evidente che a questa squadra piace complicarsi la vita: Calvano già ammonito commette un fallo ingenuo a centrocampo. Piccinnini di Forlì non può far altro che estrarre il secondo giallo e Calvano sotto la doccia. Al 35esimo del primo tempo San Marino in 10. La formazione di Madonna esce dall'angolo, Patacchiola di testa di poco alto. In chiusura di frazione, Poletti con il contagiri per l'incornata di Pelagatti, è sempre Festa per l'ottimo portiere amaranto. Ripresa: non si sente l'inferiorità numerica, Doumbia prova a chiuderla diagonale non preciso. Nel buon momento del Portogruaro sale in cattedra Migani. Cunico, per Corazza blocca il portiere biancoazzurro. La prima vera palla goal per i veneti arriva al 11esimo della ripresa. Sul corner di Cunico, colpo di testa di Corazza, sulla respinta puntuale di Migani, Coppola fallisce un rigore in movimento. Portogruaro pericoloso sulle palle inattive: punizione Orlando, migani sempre pronto. Angolo del solito intramontabile Cunico, Patacchiola di testa non trova la porta. Nel momento migliore degli amaranto arriva la doccia fredda : Ferrari subentrato a Poletti, riceve da Coda Chesi lo spinge in area calcio di rigore che Massimo Coda trasforma . Nono centro stagionale e doppia cifra ad un passo. La reazione è veemente ma il Portogruaro sbatte sui pali Cunico lo centra in pieno , sulla respinta del legno Corazza inquadra la porta, Migani è superlativo. Il capitano veneto si ripete poco dopo, in questo caso è la traversa a dire di no. Prima del finale c'è ancora da vedere una parata sensazionale di Migani su Altinier. Poi Piccinnini certifica il poker biancoazzurro nel girone di ritorno, impresa riuscita solo al Lecce. All'olimpico di Serravalle San Marino batte Portogruaro 2 a 0.
Nel video l'intervista a Massimo Coda, attaccante San Marino.

Lorenzo Giardi