Domenica addio, lo spezzatino cuoce in anticipo San Marino e Romagna che giocano tutte di sabato. Una terza giornata interessante che seppur privata della canonica domenica pomeriggio conserva interessi non di secondo piano. A cominciare dal San Marino, in campo alle 16 contro la Carrarese sul campo di casa alla ricerca della prima vittoria della stagione. La squadra di Covelo, cui mancherà lo squalificato Sensi, ha perso lunedi a Pontedera senza demeritare e comunque con un solo punto conquistato in due partite è chiamata ad uno scatto in grado di aggiustare la classifica.
Alle 17 al Morgagni c'è il Teramo al quale il Forlì chiede strada per capire se la versione definitiva del Roberto Rossi 2.0 assomiglia più a quella capace di azzannare la Reggiana all'esordio o a quella spazzata via a Piacenza.
Chiude il menù alla romagnola il Santarcangelo impegnato in trasferta sul terreno della Spal. Due pareggi consecutivi con Lucchese e Pisa con diversi denominatori e ora partita verità contro una potenziale corazzata che ha fatto partenza falsa incassando 6 gol alle prime due uscite.
R.C.
Alle 17 al Morgagni c'è il Teramo al quale il Forlì chiede strada per capire se la versione definitiva del Roberto Rossi 2.0 assomiglia più a quella capace di azzannare la Reggiana all'esordio o a quella spazzata via a Piacenza.
Chiude il menù alla romagnola il Santarcangelo impegnato in trasferta sul terreno della Spal. Due pareggi consecutivi con Lucchese e Pisa con diversi denominatori e ora partita verità contro una potenziale corazzata che ha fatto partenza falsa incassando 6 gol alle prime due uscite.
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