Fa festa Lotito, che tra le mani stringe un piccolo trofeo rispetto a quello agognato in biancoceleste. Ma per la sua Salernitana, certo, non è traguardo da poco. La festa è iniziata presto in Campania, con i granata a stravincere il campionato di competenza riaffacciandosi in Prima Divisione con chiare ambizioni di ritornare nel calcio che conta. A suggello di una grande annata anche l'acuto in Supercoppa, dove l'avversario si chiama Pro Patria. Il 3-0 di Busto Arsizio non lasciava troppe speranze ai brianzoli, subito sotto anche a Salerno: dalla sinistra Mancini, male Vavassori, meglio Guazzo e il vantaggio è cosa fatta. All'11' ancora la Salernitana a tessere trame offensive con la verticale di Montervino: a finalizzare, per la 19sima volta nella stagione, ancora Guazzo. Per la Pro Patria la magra consolazione di bucare almeno una volta la porta di Dozzi, l'unico forse indispettito nel vedere la palla calciata da Falomi rotolare nel sacco. Perchè la Salernitana ha dominato e vinto, anzi stravinto. Il double è cosa fatta per una formazione di lignaggio nettamente superiore alla categoria, destinata a fare la voce grossa anche nelle stagioni a venire.
Luca Pelliccioni
Luca Pelliccioni
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