Il fattore Buglio non inverte la tendenza e il Rimini sprofonda in zona retrocessione. Il sontuoso giro d'andata è lontano e sepolto da un ritorno da brivido che è costato la panchina a Osio e che ancora non vuol girare pagina. Non era Ferrara la tappa più semplice, ma nemmeno era scontato si trasformasse presto in un'altra stazione di via crucis. La cornice è mozzafiato. Nel vetusto e fascinoso Mazza ci sono oltre 4.000 persone a spingere i ragazzi di Massimo Gadda verso la C unica. Scotti vola su Fantoni, ma il Rimini non esce dal guscio e fatalmente la parità si spezza al minuti 31. Forse nell'occasione meno pulita un tiro cross di Fantoni si infila. Due minuti appena e Landi arma Varricchio. Il bomber infito scarica sulla traversa. Adesso si gioca ad una porta e lo stadio ribolle e attende il raddoppio spallino che può arrivare da un momento all'altro ma che resta sempre sulla penna mentre il calcio contempla anche la cosiddetta ripartenza e il Rimini di colpo può ritrovarsi in partita. Sartori salta Lazzari che lo stende ed offre dal dischetto a Fall la palla dell'1-1. Rigoraccio del senegalese e fine della fiera. Nel secondo tempo il portiere emiliano si supera su Cesca, e nel finale Varricchio la chiude su rigore. Piccola nota positiva il rientro di Nicastro, servirà nel convulso finale. Contestazione dei tifosi al 90' e ora sono a rischio anche i play out.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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