Il Tribunale di Arbitrato Sportivo ha confermato la sospensione di 90 giorni dalla presidenza della UEFA per Michel Platini. I giudici di Losanna hanno respinto parzialmente il suo ricorso in attesa della decisione della Commissione Etica: ergo il francese resterà fermo fino al 5 gennaio. Termine comunque non estendibile – su divieto del TAS – dalla FIFA.
Platini non potrà dunque presenziare domani al sorteggio ufficiale dei gironi degli Europei di Francia 2016, che si terranno a Parigi dove da oggi è convocato il Comitato Esecutive della UEFA.
Il prossimo step della vicenda dista una settimana: per il 18 dicembre Platini sarà sentito dal Comitato Etico della FIFA che si esprimerà sulla radiazione richiesta per lui e Blatter dalla Camera istruttoria della Commissione Etica della FIFA.
L'indagine – lo ricordiamo – riguarda i due milioni di franchi svizzeri versati da Blatter a Platini nel 2011 per una consulenza risalente al periodo 1999-2002.
Nel video le dichiarazioni di Mathieu Reeb, Segretario Generale TAS:
“Il Comitato Arbitrale dello Sport ha deciso di confermare la sospensione di 90 giorni comminata a Michel Platini, ma vietando alla FIFA la possibilità di estenderla. I giudici del TAS hanno considerato fosse possibile mantenere tale disposto in quanto è improbabile possa costituire un danno irreparabile al momento.
Anche qualora la sospensione provvisoria fosse stata tolta – infatti – Platini non avrebbe avuto comunque, prima del 5 gennaio, garanzie in merito alla convalida della sua candidatura presidenziale da parte del Comitato Elettorale della FIFA.
Nonostante le motivazioni della decisione siano ancora bozze, il tribunale intende sottolineare come la Commissione Etica della FIFA abbia indicato che avrebbe trasmesso la propria decisione definitiva in merito al caso Platini entro la fine dell'anno. Dunque attendiamo che finisca i lavori entro i termini autonomamente fissati ed obiettivamente accettabili. Tuttavia se la sospensione venisse estesa, verrebbe a crearsi una situazione eccessivamente restrittiva, danneggiando in maniera irrimediabile Platini”.
LP
Platini non potrà dunque presenziare domani al sorteggio ufficiale dei gironi degli Europei di Francia 2016, che si terranno a Parigi dove da oggi è convocato il Comitato Esecutive della UEFA.
Il prossimo step della vicenda dista una settimana: per il 18 dicembre Platini sarà sentito dal Comitato Etico della FIFA che si esprimerà sulla radiazione richiesta per lui e Blatter dalla Camera istruttoria della Commissione Etica della FIFA.
L'indagine – lo ricordiamo – riguarda i due milioni di franchi svizzeri versati da Blatter a Platini nel 2011 per una consulenza risalente al periodo 1999-2002.
Nel video le dichiarazioni di Mathieu Reeb, Segretario Generale TAS:
“Il Comitato Arbitrale dello Sport ha deciso di confermare la sospensione di 90 giorni comminata a Michel Platini, ma vietando alla FIFA la possibilità di estenderla. I giudici del TAS hanno considerato fosse possibile mantenere tale disposto in quanto è improbabile possa costituire un danno irreparabile al momento.
Anche qualora la sospensione provvisoria fosse stata tolta – infatti – Platini non avrebbe avuto comunque, prima del 5 gennaio, garanzie in merito alla convalida della sua candidatura presidenziale da parte del Comitato Elettorale della FIFA.
Nonostante le motivazioni della decisione siano ancora bozze, il tribunale intende sottolineare come la Commissione Etica della FIFA abbia indicato che avrebbe trasmesso la propria decisione definitiva in merito al caso Platini entro la fine dell'anno. Dunque attendiamo che finisca i lavori entro i termini autonomamente fissati ed obiettivamente accettabili. Tuttavia se la sospensione venisse estesa, verrebbe a crearsi una situazione eccessivamente restrittiva, danneggiando in maniera irrimediabile Platini”.
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