Logo San Marino RTV

Verso Italia-Inghilterra, la finale più attesa

Domani - alle ore 21 - Italia ed Inghilterra si giocano la finalissima degli Europei a Wembley. Azzurri a caccia del secondo titolo europeo, inglesi per il primo dopo il Mondiale vinto 55 anni fa, sempre in casa

di Alessandro Ciacci
10 lug 2021
ph: @raisportph: @raisport
ph: @raisport

Due vecchi tormentoni rispolverati da squadre e tifoserie: da una parte “Un'estate italiana” della coppia Bennato-Nannini in memoria delle grandi “Notti Magiche” di Italia '90, dall'altra “Three Lions” da dove è nato il celebre coro “Football's coming home”, il calcio sta tornando a casa. Italia-Inghilterra è la finale più attesa, Wembley – che nel frattempo si sta tirando a lucido – il tempio storico dello sport più bello e seguito al mondo. Domani sera due nazionali che si daranno battaglia per portarsi a casa il titolo Europeo: per gli Azzurri la possibilità di aggiornare il palmares continentale - fermo all'unico successo conquistato in casa nel lontano 1968 – per gli inglesi, addirittura, quella di entrare per la prima volta nell'albo d'oro degli Europei alla prima finale della loro storia. Il Mondiale 1966 – vinto a Wembley con il famoso “gol fantasma” di Hurst – è l'unico nella bacheca dei “Tre Leoni” e l'occasione di tornare ad alzare un trofeo è ghiotta.




Di fronte, però, ci sono i ragazzi di Roberto Mancini che si sono dimostrati, in questo mese, come una squadra capace di far divertire ma anche di soffrire, quando necessario. Come nella semifinale con la Spagna: e proprio da lì il CT di Jesi dovrebbe ripartire, confermando gli stessi 11. Donnarumma tra i pali, Di Lorenzo ed Emerson Palmieri – Spinazzola è a Londra, ma solo come tifoso – sugli esterni, Bonucci e capitan Chiellini centrali. Jorginho, Barella e Verratti ad inventare a centrocampo, ed il tridente formato da Insigne, Immobile e Chiesa. Anche il CT inglese Gareth Southgate dovrebbe confermare gli uomini che hanno battuto a fatica una stoica Danimarca. Un solo dubbio, dettato dalla presenza o meno di Phil Foden: il giovanissimo talento del Manchester City non ha preso parte alla rifinitura a causa di un problema al ginocchio e probabilmente non sarà della partita. Per il resto l'Inghilterra si affida alla classe della coppia Harry Kane-Raheem Sterling: 7 gol in 2. Con loro, nel tridente, uno tra Saka e Sancho. A Wembley, dalle 21, ci sarà una grande marea bianca – oltre 50000 inglesi – ma anche una bella fascia azzurra, quasi 10000. 90 minuti dopo, o forse più, si saprà chi avrà riportato a casa il calcio.






Riproduzione riservata ©