Un campionato sammarinese – l'unico - che manca dal 2003/2004, l'ultimo trofeo un anno dopo con la Coppa Titano. Che possa essere questa la stagione della rinascita per il Pennarossa? La società di Chiesanuova ha avuto molti alti e bassi e la voglia di tornare in pianta stabile tra le migliori del Titano è tanta. La dirigenza ha ancora una volta rivoluzionato la rosa, a partire dal tecnico. Una scommessa, quella di Daniele Abbondanza. E' la prima esperienza “tra i grandi” a San Marino dopo molti anni nelle giovanili e il ruolo di allenatore in seconda di Daniele Galloppa a Santarcangelo in Serie D. “Cerchiamo di migliorare gli ultimi risultati” - da qui vuole partire Abbondanza.
Tanti arrivi e tante partenze, anche se lo zoccolo duro della squadra è stato pressoché confermato. Nel reparto difensivo si registrano gli arrivi di Andrea Manzaroli tra i pali ed il ritorno di Luca Righi dalla Folgore, dopo un anno alla Virtus. A centrocampo sono arrivati Eugenio Sebastiani ed Alessandro Conti – classe 1998, scuola Cesena e Juventus, ultimo anno in D con l'Avezzano -. Per l'attacco i biancorossi hanno deciso di ripartire da due componenti della Nazionale di Franco Varrella: Mattia Stefanelli e Josè Adolfo Hirsch, svincolato da La Fiorita. Già programmate alcune amichevoli, tra cui quelle con Domagnano, San Giovanni e Tre Penne rispettivamente il 30 agosto, 4 e 7 settembre. Poi si farà sul serio, per provare a rinascere.
Nel servizio le interviste a Daniele Abbondanza, allenatore Pennarossa, e José Adolfo Hirsch, attaccante Pennarossa.