Alla Casa del Calcio le luci si accendono presto, è la mattinata della Giustizia Sportiva chiamata a decidere sulla posizione dei deferiti per l'ormai noto caso scommesse.
Nell'ora abbondante dedicata alla requisitoria, il Procuratore Federale Angela Di Michele ha formulato le richieste della Procura. Richieste dure anche se le pene maggiori previste, radiazione e squalifica di 5 anni non sono state toccate. Si va da un massimo di 3 anni e mezzo a un minimo di 6 mesi con contestazioni a tre livelli di gravità: da Omessa Denuncia, al mancato rispetto del Divieto di Scommettere, alla Tentata Combine per la quale sono stati chiamati a rispondere Alessandro Cuttone, Manuel Muccini e Gabriele Muratori. Sanzioni pecuniarie in arrivo per le società, con l'aggiunta di 2 punti di penalizzazione richiesti per La Fiorita da scontare nel campionato in corso. Nulla invece riguardo ad eventuali revoche di titoli o trofei. L'Udienza davanti alla Commissione Disciplinare presieduta da Alberto Albertini è proseguita con le arringhe degli avvocati difensori. Molte le eccezioni su presunti vizi di forma per arrivare anche a chiedere l'annullamento, alle quali si somma la richiesta di "non procedibilità" per un atleta tesserato in un'altra disciplina sportiva. Il Presidente della Commissione Disciplinare ha poi chiuso i lavori riservandosi di depositare la sentenza entro i 20 giorni di tempo previsti dalla legge, ma l'impressione è che già in settimana arrivi il verdetto. Solo dopo aver depositato le motivazioni gli interessati potranno ricorrere alla Commissione di Appello Federale.
Nell'ora abbondante dedicata alla requisitoria, il Procuratore Federale Angela Di Michele ha formulato le richieste della Procura. Richieste dure anche se le pene maggiori previste, radiazione e squalifica di 5 anni non sono state toccate. Si va da un massimo di 3 anni e mezzo a un minimo di 6 mesi con contestazioni a tre livelli di gravità: da Omessa Denuncia, al mancato rispetto del Divieto di Scommettere, alla Tentata Combine per la quale sono stati chiamati a rispondere Alessandro Cuttone, Manuel Muccini e Gabriele Muratori. Sanzioni pecuniarie in arrivo per le società, con l'aggiunta di 2 punti di penalizzazione richiesti per La Fiorita da scontare nel campionato in corso. Nulla invece riguardo ad eventuali revoche di titoli o trofei. L'Udienza davanti alla Commissione Disciplinare presieduta da Alberto Albertini è proseguita con le arringhe degli avvocati difensori. Molte le eccezioni su presunti vizi di forma per arrivare anche a chiedere l'annullamento, alle quali si somma la richiesta di "non procedibilità" per un atleta tesserato in un'altra disciplina sportiva. Il Presidente della Commissione Disciplinare ha poi chiuso i lavori riservandosi di depositare la sentenza entro i 20 giorni di tempo previsti dalla legge, ma l'impressione è che già in settimana arrivi il verdetto. Solo dopo aver depositato le motivazioni gli interessati potranno ricorrere alla Commissione di Appello Federale.
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