San Marino non sbaglia la prima. La nazionale del ct Fabrizio Costantini conferma di essere squadra tosta e nella gara d'esordio del turno intermedio della Coppa delle Regioni strappa una vittoria d'oro contro la Bosnia. Fa tutto San Marino. I biancoazzurri la giocano oltre un tempo in dieci, falliscono un rigore, poi la sbloccano e la vincono. Eccola riassunta la settima meraviglia di Fabrizio Costantini. Sette, come il numero da ct senza perdere una gara. Continua l'ottima Coppa delle Regioni con la terza vittoria in quattro partite. A Razlog, San Marino non rinuncia alla sua forza in attacco. E' una squadra attenta quella del Titano, che non vuole strafare. Per Luca Bianchi è normale amministrazione. Il primo tempo scivola via senza grandi sussulti fino al 38' quando il secondo giallo a Cuttone, sembra poter cambiare, l'equilibrio di una partita fin a lì alla pari.
Rientrati in campo San Marino trova il fischio del direttore di gara sul fallo su Aruci. Rigore, che lo stesso attaccante della Virtus si prende il compito di andare a calciare. Kukuruzovi?, non solo para, ma si prende anche la scena respingendo la ribattuta sulla quale lo stesso Aruci era arrivato. Sembra una delle tante partite dove poi alla fine la sfortuna sembra vedere solo da una parte. Invece, c'è un un Golinucci in forma smagliante che va a buttarsi su quel pallone che magari, in dieci non provi nemmeno a pensare di rincorre. Il centrocampista, anche dell'under 21, ricicla un pallone che diventa un assist al bacio. Poi ci pensa Enea Jaupi. L'occasione è troppo ghiotta, la girata tocca il palo e poi 1-0 e quinto gol in quattro partite per l'attaccante del Fiorentino.
Prima della fine ci sarebbe anche l'esterno della rete colpita da Aruci e un buon quarto d'ora di pura sofferenza e sacrificio. La Bosnia non passa e nemmeno si avvicina a farlo. Vince San Marino 1-0, vince una squadra che non vuole accontentarsi.
Nel video le interviste con Alessandro Cuttone e Enea Jaupi
Dall'inviato in Bulgaria
Elia Gorini
Rientrati in campo San Marino trova il fischio del direttore di gara sul fallo su Aruci. Rigore, che lo stesso attaccante della Virtus si prende il compito di andare a calciare. Kukuruzovi?, non solo para, ma si prende anche la scena respingendo la ribattuta sulla quale lo stesso Aruci era arrivato. Sembra una delle tante partite dove poi alla fine la sfortuna sembra vedere solo da una parte. Invece, c'è un un Golinucci in forma smagliante che va a buttarsi su quel pallone che magari, in dieci non provi nemmeno a pensare di rincorre. Il centrocampista, anche dell'under 21, ricicla un pallone che diventa un assist al bacio. Poi ci pensa Enea Jaupi. L'occasione è troppo ghiotta, la girata tocca il palo e poi 1-0 e quinto gol in quattro partite per l'attaccante del Fiorentino.
Prima della fine ci sarebbe anche l'esterno della rete colpita da Aruci e un buon quarto d'ora di pura sofferenza e sacrificio. La Bosnia non passa e nemmeno si avvicina a farlo. Vince San Marino 1-0, vince una squadra che non vuole accontentarsi.
Nel video le interviste con Alessandro Cuttone e Enea Jaupi
Dall'inviato in Bulgaria
Elia Gorini
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