Tre anni fa – a far festa – fu il Tre Fiori con il gol-partita di Nicolas Castro. Coppa Titano alzata al cielo dalla squadra di Matteo Cecchetti e sfiorata la scorsa stagione dopo una serie interminabile di calci di rigore, ben 24. Per la terza volta consecutiva i gialloblu sono all'ultimo atto di Coppa e, come nel 2019, sarà Tre Fiori-Folgore. I giallorossoneri vengono da una regular season di campionato complicata e chiusa soltanto all'ottavo posto. Ma anche dalla terza finale in meno di un anno dopo quella vinta proprio in Campionato e quella persa in Supercoppa, sempre contro La Fiorita. Domani sera ore 20.45 allo “Stadium” - con diretta su San Marino RTV, canale 831 e canale 93 – Fiorentino e Falciano si daranno battaglia per conquistare il trofeo più antico del calcio sammarinese. E che i due giocatori - Luca Censoni e Lorenzo Dormi - e i due tecnici – Gian Luca Borgagni e Omar Lepri – hanno presentato in conferenza stampa.
Il Tre Fiori arriva a questa finale dopo essersi vendicata da La Fiorita in semifinale, battuta con un netto 3-0 all'andata. Indolore il ko per 3-2 nel match di ritorno, nonostante qualche brivido di troppo per una possibile rimonta di Montegiardino. Più semplice, ma solo sulla carta, l'impegno della Folgore: 2-0 al Domagnano nel primo round con reti di Docente e Pasini – espulso al ritorno e quindi squalificato per la partita di domani – e 1-1 nel secondo con centro di Sottile, uomo della provvidenza per i giallorossoneri. Diverse assenze da una parte e dall'altra, il Tre Fiori punta all'ottava Coppa Titano della sua storia mentre per la Folgore sarebbe la seconda dopo quella conquistata nel 2015.
Nel servizio le interviste a Gian Luca Borgagni (allenatore Tre Fiori) e Omar Lepri (allenatore Folgore)