Sono le due squadre ancora imbattute nei play-off, ad affrontarsi nella prima semifinale scudetto. I campioni in carica della Fiorita si presentano con i rinforzi di Di Maio in difesa e Villanova al centro dell'attacco. Il Tre Fiori risponde con la B&B, Bernacci e Badalassi a formare il tandem d'attacco. Quattro giri di lancette e Amati, ben imbeccato da Ricchiuti, supera con un pallonetto Gentilini ma centra in pieno la traversa. La risposta del Tre Fiori è immediata, con Tamagnini che da ottima posizione non inquadra la porta di Vivan. La gara è intensa e combattuta.
Percussione della Fiorita con Gasperoni che entra in area, Teodorani è in ritardo e frana addosso all'esterno di Procopio. L'arbitro non ha dubbi nell'assegnare il calcio di rigore. Alla battuta si presenta Mottola, Gentilini prima respinge e poi compie un autentico miracolo sulla ribattuta dello stesso Mottola. I pericoli maggiori per il Tre Fiori arrivano sempre dalla destra. Cross di Gasperoni, Hirsch prolunga e Rinaldi s'incarta ad un passo dalla porta avversaria. La Fiorita fa la partita ma il Tre Fiori ribatte colpo su colpo e ad inizio ripresa va vicinissimo al vantaggio. Bernacci anticipa tutti ma trova la risposta di un super Gianluca Vivan. La palla gol più nitida capita sui piedi di Amati che sciupa in questo modo il bel suggerimento di Mezzadri. Quando tutto lascia presagire che si debba andare ai supplementari, arriva l'episodio che decide la partita. Minuto 89, pennellata di Mottola per lo stacco vincente di Castellazzi. Un gol che spalanca le porte della finale alla squadra di Montegiardino. C'è ancora il tempo per il rosso a Teodorani, brutta entrata su Amati e per il contropiede che Rinaldi, Ricchiuti e Castellazzi non concretizzano. Alla Fiorita basta un gol per conquistare l'ottava finale consecutiva, tra Coppa, Supercoppa e Campionato mentre il Tre Fiori esce sconfitto ma non ridimensionato.
Percussione della Fiorita con Gasperoni che entra in area, Teodorani è in ritardo e frana addosso all'esterno di Procopio. L'arbitro non ha dubbi nell'assegnare il calcio di rigore. Alla battuta si presenta Mottola, Gentilini prima respinge e poi compie un autentico miracolo sulla ribattuta dello stesso Mottola. I pericoli maggiori per il Tre Fiori arrivano sempre dalla destra. Cross di Gasperoni, Hirsch prolunga e Rinaldi s'incarta ad un passo dalla porta avversaria. La Fiorita fa la partita ma il Tre Fiori ribatte colpo su colpo e ad inizio ripresa va vicinissimo al vantaggio. Bernacci anticipa tutti ma trova la risposta di un super Gianluca Vivan. La palla gol più nitida capita sui piedi di Amati che sciupa in questo modo il bel suggerimento di Mezzadri. Quando tutto lascia presagire che si debba andare ai supplementari, arriva l'episodio che decide la partita. Minuto 89, pennellata di Mottola per lo stacco vincente di Castellazzi. Un gol che spalanca le porte della finale alla squadra di Montegiardino. C'è ancora il tempo per il rosso a Teodorani, brutta entrata su Amati e per il contropiede che Rinaldi, Ricchiuti e Castellazzi non concretizzano. Alla Fiorita basta un gol per conquistare l'ottava finale consecutiva, tra Coppa, Supercoppa e Campionato mentre il Tre Fiori esce sconfitto ma non ridimensionato.
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