Non è un mistero che uno dei limiti maggiori della nazionale sammarinese sia quello del risicato bacino d'utenza dal quale attingere per formare la squadra. E allora, per trovare facce nuove da arruolare ecco lo stage sperimentale organizzato dal CT Manzaroli, consistente in due giorni di allenamento, ieri e oggi, al Serravalle B.
Un appuntamento che al CT serve per testare quanto di meglio offerto dall'Under 21 e dal campionato sammarinese, un torneo, ha spiegato, in crescita e sempre più funzionale alla Nazionale. Che dal 2018 vedrà moltiplicati i suoi impegni causa avvento della Nations League, nuova competizione della Uefa che sostituirà quasi in toto le amichevoli delle nazionali e, in minima parte, si integrerà con le qualificazioni europee. Occorre ampliare la rosa e allora, oltre al capitano Vitaioli e a qualche nome già visto tra i convocati, ecco uno stage pieno di facce nuove. Nuove e giovani, perché dei 23 presenti 15 sono U23.
Tra questi spiccano i tre classe '97 Andrea Tamagnini, Andrea Grandoni e Lorenzo Lunadei, accompagnati da altri 9 ragazzi che hanno fatto parte del biennio dell'Under21 appena archiviato. Folta – sette elementi - anche la rappresentanza della Nazionale B che a ottobre ha ben figurato nel girone intermedio della Coppa delle Regioni, mancando la fase finale solo per differenza reti. Infine tanti i “promossi” dal campionato sammarinese: Calzolari e Colonna del Tre Penne, Simoncini e Buscarini del Murata, Achille Della Valle della Folgore e il quasi omonimo Alex del Faetano, un ritorno in quest'ultimo caso.
Dei convocati mancavano solo Filippo Berardi, impegnato col Torino primavera, e il trio della Pianese Simone Benedettini/Alessandro D'Addario/Danny Gasperoni. Tornando ai presenti, Manzaroli si aspettava di vedere un gruppo di gente vogliosa di prendersi la maglia della Nazionale non è rimasto deluso. Ieri è venuto fuori un allenamento estremamente intenso nel quale ognuno dava il massimo, tanto che a un certo punto il CT ha, parole sue, dovuto trattenerli. Il tutto si chiuderà domani con l'amichevole contro il Torconca, terzo nel Girone D di Promozione: un banco di prova che al CT servirà per capire chi, tra i presenti, potrà tornare utile alla causa della Nazionale.
RM
Un appuntamento che al CT serve per testare quanto di meglio offerto dall'Under 21 e dal campionato sammarinese, un torneo, ha spiegato, in crescita e sempre più funzionale alla Nazionale. Che dal 2018 vedrà moltiplicati i suoi impegni causa avvento della Nations League, nuova competizione della Uefa che sostituirà quasi in toto le amichevoli delle nazionali e, in minima parte, si integrerà con le qualificazioni europee. Occorre ampliare la rosa e allora, oltre al capitano Vitaioli e a qualche nome già visto tra i convocati, ecco uno stage pieno di facce nuove. Nuove e giovani, perché dei 23 presenti 15 sono U23.
Tra questi spiccano i tre classe '97 Andrea Tamagnini, Andrea Grandoni e Lorenzo Lunadei, accompagnati da altri 9 ragazzi che hanno fatto parte del biennio dell'Under21 appena archiviato. Folta – sette elementi - anche la rappresentanza della Nazionale B che a ottobre ha ben figurato nel girone intermedio della Coppa delle Regioni, mancando la fase finale solo per differenza reti. Infine tanti i “promossi” dal campionato sammarinese: Calzolari e Colonna del Tre Penne, Simoncini e Buscarini del Murata, Achille Della Valle della Folgore e il quasi omonimo Alex del Faetano, un ritorno in quest'ultimo caso.
Dei convocati mancavano solo Filippo Berardi, impegnato col Torino primavera, e il trio della Pianese Simone Benedettini/Alessandro D'Addario/Danny Gasperoni. Tornando ai presenti, Manzaroli si aspettava di vedere un gruppo di gente vogliosa di prendersi la maglia della Nazionale non è rimasto deluso. Ieri è venuto fuori un allenamento estremamente intenso nel quale ognuno dava il massimo, tanto che a un certo punto il CT ha, parole sue, dovuto trattenerli. Il tutto si chiuderà domani con l'amichevole contro il Torconca, terzo nel Girone D di Promozione: un banco di prova che al CT servirà per capire chi, tra i presenti, potrà tornare utile alla causa della Nazionale.
RM
Riproduzione riservata ©