Il Tre Penne studia il Dudelange campione di Lussemburgo

Situato nel cuore dell’Europa Occidentale tra Belgio, Francia e Germania, il Lussemburgo è uno stato di 400 mila abitanti. Lo spettacolare paesaggio è la prima cosa che colpisce di questa piccola nazione. Il verde della valle della Pétrusse contrasta con il grigio del cielo rendendo ancora tutto più suggestivo. Forti sono le tradizioni, ben identificate nei principali monumenti che ricordano la storia di questa nazione. Il Palazzo del Granduca, sede ufficiale del Capo dello Stato, la Cattedrale, la statua di Charlotte di Lussemburgo, divenuta Granduchessa durante la prima guerra mondiale, figura importante della storia del paese come quella di Robert Schuman considerato tra i padri fondatori dell’Unione Europea. La capitale Città di Lussemburgo mantiene una tranquilla atmosfera da tempi passati, ma spesso ospita importanti meeting di finanza e leader europei. Tra gli sport, il ciclismo è il più praticato, i fratelli Fränk e Andy Schleck sono tra gli sportivi più conosciuti come Charly Gaul, vincitore di due Giri d’Italia e un Tour de France a fine anni ’50. Una curiosità, il ciclista lussemburghese vinse la cronometro di San Marino nel 1958, era la 14’ tappa del Giro.
La vigilia europea del Tre Penne è servita alla squadra di Stefano Ceci per studiare meglio gli avversari. Il Dudelange è una squadra tutta da scoprire, ma le 20 partite in campo internazionale fanno ben capire l’esperienza del club nato dalla fusione di tre società nel 1991. Una formazione esperta che può contare nella rosa di giocatori che militano anche in nazionale. Tra questi c’è il portiere Joubert, oltre 75 presenze, il centrocampista Payal, gli attaccanti Joachim e Da Mota. Osservati speciali nel video visionato, ai quali dovrà fare particolare attenzione il reparto difensivo biancoazzurro.
Nel video l'intervista a Moris Tamburini, difensore Tre Penne.

Dall'inviato
Elia Gorini