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Verso San Marino-Slovenia, Costantini: "Qualcosa in attacco cambieremo. Chi non c'era con la Danimarca è giusto che non ci sia oggi"

Il CT: "Lazzari e Capicchioni sono giovani, volendo hanno le batterie pronte per giocare di nuovo".

9 set 2023

Da un'aspirante alla vetta all'altra. Per San Marino ora c'è la Slovenia che insieme alla Danimarca ha scalzato il Kazakistan e ora è seconda a -2 dalla Finlandia. Come i nordici, la squadra di Kek è in cerca di punti e gol, entrambi vitali nella corsa ai due pass per la Germania. 4 li ha appena rifilati all'Irlanda del Nord, affondata dalla stellina del Lipsia Sesko e dal sempre più prolifico Sporar. La fase difensiva sammarinese ha ben figurato sia all'andata, quando il 2-0 finale si consumò con due carambole a inizio ripresa, sia nel secondo tempo con la Danimarca, passata solo nel recupero: dunque, si riparte da quello.

Per quel che riguarda invece la fase offensiva si prospettano novità in attacco, reparto nel quale, in Danimarca, si è sopperito alle pesanti assenze con la coppia “di gamba” Tomassini-Ceccaroli. “Qualcosa cambieremo, vediamo come - dice il CT Fabrizio Costantini - credo ci siano cose da fare diversamente, anche per quel che riguarda la gestione della partita, visto che loro costruiscono in modo diverso”. Discorso diverso per il centrocampo: nella corsa a Euro 2024, accanto all'inamovibile Golinucci si sono sempre alternate la coppia Lazzari-Capicchioni, nella prima partita, e Lunadei-Battistini, nella seconda. Stavolta però si potrebbe non cambiare.

“Sono decisioni che prenderemo domattina, valutando anche le condizioni - aggiunge il CT - la squadra sta prendendo una linea: Lazzari sta facendo benissimo, Capicchioni è uno che comunque dà solidità: vediamo, sono giovani e, volendo, le batterie le hanno pronte”. I 23 in lista sono gli stessi di giovedì: niente rientro di Fabbri e Nanni, ieri in campo solo nel finale di Vis Pesaro-Olbia. Fedeltà alla linea spiega Costantini, mentre l'assenza dell'altro professionista, il portiere del Rimini Colombo, è un capitolo a parte: “Credo sia il momento di parlare dei presenti, comunque per quel che riguarda questa partita abbiamo deciso di tenere la linea della precedente: non c'erano con la Danimarca, credo sia giusto non ci siano neanche oggi. Colombo è sicuramente sott'occhio, non lo nego. Abbiamo tanti bravi portieri anche quassù, già è difficile scegliere tra questi. Colombo sta giocando per le qualità che ha, vediamo”.





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