Squadra Corse Massimo Roccoli è pronto a portare la propria vasta esperienza ed il suo spirito competitivo nel Campionato del Mondo MotoE 2024, unendosi al rinomato Team Sic58 Squadra Corse. Roccoli torna quindi sul palcoscenico internazionale, affrontando una nuova sfida e salendo in sella alla Ducati V21L nel mondiale MotoE. Il talentuoso pilota riminese può vantare un palmarès che include sei titoli nazionali nella categoria Supersport, oltre ad una lunga carriera nei campionati mondiali, avendo corso per diversi anni in pianta stabile nella WorldSSP ed avendo disputato alcuni round anche del mondiale Superbike, in Moto2 ed in MotoE. Il suo primo contatto con la MotoE è avvenuto nel 2022 quando Roccoli dimostrò una notevole capacità di adattamento, culminata con l'ottenimento dei suoi primi punti in questa categoria. Un’esperienza preliminare che ha posto le basi per un’intera e promettente stagione nel 2024 con il team Sic58. I preparativi per la prossima stagione sono già iniziati, ed il primo appuntamento in pista è previsto per i test ufficiali a metà febbraio sul tracciato di Portimao, in Portogallo. Un appuntamento molto importante nel quale il sei volte Campione Italiano Supersport inizierà a cercare il feeling necessario per poi lavorare alla messa a punto della sua Ducati, in vista dell’inizio del campionato, fissato per il 22-23 Marzo, sempre sul saliscendi portoghese.
Massimo Roccoli: “Sono molto contento di poter iniziare questa nuova avventura, che rappresenta certamente una bella sfida. Ho provato la MotoE solo nella gara del mondiale al Mugello nel 2022, ed ora alcune cose sono diverse, ed il campionato è sicuramente di un livello ancora più alto. Conosco Paolo Simoncelli sin dai tempi delle minimoto, quando sia io che Marco abbiamo fatto i primi passi nel mondo delle corse motociclistiche, per cui sono grato dell’opportunità di questa nuova sfida. Sono entusiasta di lavorare con Marco Grana che ritengo sia un ottimo capotecnico, uno dei migliori. Non vedo l’ora di salire sulla mia MotoE!. Un ringraziamento speciale va ad Andrea, Gianni ed a Paolo per aver reso possibile tutto questo.”