In settimana il primo pasto vero per Bryan Toccaceli. Gli infermieri del reparto Area Critica dell'istituto di Montecatone hanno servito al ragazzo una lasagna al forno tritata. Una gioia sia per lui che per i suoi genitori, che assaporano giorno dopo giorno, piccoli ma consistenti miglioramenti di una condizione generale che resta critica, ma che migliora lentamente.
Il pilota sammarinese dopo 48 giorni di terapia intensiva respira ormai autonomamente per 16 ore. Solo durante la notte le macchine lo aiutano con la ventilazione assistita. Non è ancora chiaro quando i medici decideranno di trasferirlo nell'area Subintensiva per fargli iniziare la riabilitazione, una fase che potrebbe avvenire in qualsiasi momento, ma ad oggi Bryan resta nel letto della Camera Intensiva.
Proprio per consentirgli di pranzare i medici lo aiutano tenendolo seduto per qualche minuto. Da mercoledi ad oggi, l'unico pasto consumato è stato quello delle 12. Da domani Bryan riceverà i tre pasti: colazione, pranzo e cena. Passi avanti notevoli di un ragazzo caratterialmente abituato a combattere e anche la risonanza a cui è stato sottoposto 48 ore fa, ha evidenziato che seppur lentamente i grossi traumi subiti dopo la caduta della Baldasserona il primo maggio scorso, si stanno riassorbendo.
Resta una situazione seria quella che riguarda gli arti, sia superiori che inferiori, ma – sottolineamo- il ragazzo non ha ancora cominciato la riabilitazione. Ci vorranno dai 3 ai 6 mesi per capire bene quali saranno le condizioni di salute generali e quale potrà essere lo status di vita di Bryan Toccaceli
L.G
Il pilota sammarinese dopo 48 giorni di terapia intensiva respira ormai autonomamente per 16 ore. Solo durante la notte le macchine lo aiutano con la ventilazione assistita. Non è ancora chiaro quando i medici decideranno di trasferirlo nell'area Subintensiva per fargli iniziare la riabilitazione, una fase che potrebbe avvenire in qualsiasi momento, ma ad oggi Bryan resta nel letto della Camera Intensiva.
Proprio per consentirgli di pranzare i medici lo aiutano tenendolo seduto per qualche minuto. Da mercoledi ad oggi, l'unico pasto consumato è stato quello delle 12. Da domani Bryan riceverà i tre pasti: colazione, pranzo e cena. Passi avanti notevoli di un ragazzo caratterialmente abituato a combattere e anche la risonanza a cui è stato sottoposto 48 ore fa, ha evidenziato che seppur lentamente i grossi traumi subiti dopo la caduta della Baldasserona il primo maggio scorso, si stanno riassorbendo.
Resta una situazione seria quella che riguarda gli arti, sia superiori che inferiori, ma – sottolineamo- il ragazzo non ha ancora cominciato la riabilitazione. Ci vorranno dai 3 ai 6 mesi per capire bene quali saranno le condizioni di salute generali e quale potrà essere lo status di vita di Bryan Toccaceli
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