Sei su sei per Andrea Crugnola, autentico dominatore del Rally del Ciocco. Il varesino, 3 volte campione italiano di cui le ultime due volte consecutive, è partito alla grande nella gara toscana che ha inaugurato l'Assoluto. Il distacco, rispetto alle prime prove del venerdì, è aumentato: ora Crugnola, dopo 6 speciali, ha più di 13 secondi di vantaggio su Giandomenico Basso che in mattinata si è ripreso la piazza d'onore a discapito di Simone Campedelli. Merito del crono fatto stampare sulla “Careggine 1”, la prova più lunga del Ciocco e dove molti piloti hanno faticato soprattutto nell'interpretazione. Non Crugnola che prosegue nella sua marcia perfetta e, a meno di clamorosi colpi di scena, potrà gestire nel pomeriggio per conquistare la prima vittoria stagionale.
Tre case diverse sul podio momentaneo: Crugnola con la Citroen C3, Basso con la Toyota Yaris e Simone Campedelli con la Skoda Fabia. Un'altra Skoda sta cercando di mettere pressione al romagnolo per conquistare il terzo posto assoluto: è quella dello sloveno Bostjan Avbelj, distante quasi 30 secondi dal leader ma a poco meno di 8 da una posizione prestigiosa e di assoluto valore. Ritirato uno dei beniamini di casa, il lucchese Rudy Michelini vicino al podio dopo gli stage del venerdì mentre Ivan Ferrarotti, navigato dal sammarinese Massimo Bizzocchi, è 11°, appena fuori dalla top ten.