Sarà posata giovedì 8 settembre la prima pietra della struttura sulle colline di Coriano (Rimini) intitolata a Marco Simoncelli e destinata a centro di accoglienza per i più deboli e svantaggiati. Tre anni di tempo per portare a termine i lavori e
rendere fruibile l'edificio attrezzato che includerà piscina, spazi ricreativi e un'area verde a disposizione degli ospiti. L'impegno finanziario è di 2,2 milioni, traguardo raggiunto grazie ad una lista d'iniziative in questi anni a supporto della Fondazione Simoncelli, nata in memoria del pilota morto nel 2011. Per il papà del Sic, Paolo Simoncelli, "oggi la Fondazione è un simbolo concreto di solidarietà riconosciuto in ambito nazionale ed internazionale e questo ci rende orgogliosi, perché Marco ne sarebbe andato sicuramente fiero". Alla posa della prima pietra interverranno le autorità locali che hanno sostenuto il progetto, a partire dalla Curia che ha dato in concessione il terreno per 100 anni, nonché il sindaco di Coriano, Domenica Spinelli.
rendere fruibile l'edificio attrezzato che includerà piscina, spazi ricreativi e un'area verde a disposizione degli ospiti. L'impegno finanziario è di 2,2 milioni, traguardo raggiunto grazie ad una lista d'iniziative in questi anni a supporto della Fondazione Simoncelli, nata in memoria del pilota morto nel 2011. Per il papà del Sic, Paolo Simoncelli, "oggi la Fondazione è un simbolo concreto di solidarietà riconosciuto in ambito nazionale ed internazionale e questo ci rende orgogliosi, perché Marco ne sarebbe andato sicuramente fiero". Alla posa della prima pietra interverranno le autorità locali che hanno sostenuto il progetto, a partire dalla Curia che ha dato in concessione il terreno per 100 anni, nonché il sindaco di Coriano, Domenica Spinelli.
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