
Oltre 200 rally disputati, pochissimi ritiri e diverse vittorie. La carriera di Jader Vagnini sembra non finire mai e, anche quest'anno, il pilota sammarinese ha ottenuto risultati di prestigio nella gare in cui ha partecipato. A partire, ovviamente, dal Campionato Italiano Rally Terra che Vagnini ha corso con una Skoda Fabia Rally2 – ma la prima evoluzione – e con un team privato, il Pro Line San Marino. Nonostante questi svantaggi rispetto ai primi della classe, Jader è stato l'unico – assieme al campione d'Italia Paolo Andreucci e al secondo Enrico Oldrati – a partecipare a tutte le gare del campionato e a non ritirarsi mai: 5° in Val d'Orcia, 8° all'Adriatico (7° nel CIRT), 9° al San Marino (7° nel CIRT) – dopo aver subito un minuto di penalità -, 9° al Vermentino (8° nel CIRT), 8° nelle Marche (7° nel CIRT) e 5° al Brunello. Questo piazzamento, ottenuto nell'ultimo rally della stagione e che prevedeva un coefficiente di 1.5, ha permesso all'alfiere biancazzurro di portare a casa 15 punti, salire a 33 in stagione e chiudere al quarto posto assoluto il Tricolore Terra. Davanti a lui solo gli stessi Andreucci, Oldrati e Giacomo Costenaro. Vagnini ha terminato la stagione vicino ai mostri sacri del rally italiano e questo è sicuramente un motivo d'onore.
Va ricordato che non è l'unico sammarinese in classifica: c'è anche Daniele Ceccoli, ottavo a 15 punti con soli 3 round disputati e con la bellissima quarta posizione – terza, considerando gli iscritti al CIRT – al San Marino. Vagnini però è stato anche “profeta in patria” con due rally vinti a San Marino: il Circuito dei Campioni di fine marzo e l'Halloween Ronde di inizio novembre, ai quali si va ad aggiungere il secondo posto del Bianco Azzurro. E' stata una stagione assolutamente da ricordare.