E alla fine a spuntarla è Nyck De Vries e la Mercedes si porta a casa titolo costruttori, 181 punti, e titolo piloti grazie all'olandese che ha terminato Gara2 a Berlino in ottava posizione, sufficiente a fargli vincere il suo primo campionato con le monoposto elettriche. Gara 1 aveva lasciato tutti i giochi aperti con ben nove piloti pronti a contendersi il primato in Formula E: a vincere la prima manche è stato Lucas Di Grassi su Audi, seguito da Mortara ed Evans. Proprio loro due nella gara di ferragosto si auto-eliminano: alla partenza la vettura di Evans rimane bloccata al via e centrata in pieno da Mortara.
Entrambi i piloti sono costretti al ritiro. Si ritirerà a gara in corso anche Antonio Da Costa, il campione 2020 va a sbattere e costringe la safety car a tornare in pista per la seconda volta. Un avversario in meno per De Vries, che si porta alle spalle del podio. Gara 2 si chiude con la vittoria di Norman Nato, davanti a Rowland e Vandoorne. Con il doppio appuntamento tedesco cala il sipario su una combattutissima settima stagione della Formula E, che ha decretato il proprio campione solamente all'ultima corsa: vince Nyck De Vries con 99 punti, in classifica piloti seguono Edoardo Mortara, secondo con 92 punti, e Jack Dennis distante otto lunghezze dal leader. Dal 2022 la Formula E si prepara a cambiare: auto di terza generazione, le Gen3, più potenti e leggere. Si torna al pit-stop, utile per effettuare una ricarica ultra rapida e valutare eventuali strategie.