Dopo un'intera giornata a rincorrere Mikkelsen, il tre volte campione del mondo Sebastién Ogier è riuscito nella rimonta fino alla vetta della classifica generale del nono appuntamento del calendario iridato: il Rally di Germania.
Decisiva la decima prova speciale, nella quale lo scratch del francese – che rifila la bellezza di 13''50 all'altro pilota Volkswagen – vale l'avvicinamento all'obiettivo vittoria che manca da sei mesi nel ruolino di marcia di quello che rimane il leader della classifica mondiale.
Problemi per la Citroen di Lefebvre: spettacolare incidente per il driver transalpino che – al pari del connazionale Moreau – è costretto al ritiro dopo aver riportato fratture e lesioni interne.
Ad Ogier anche l'undicesima PS, mentre la successiva è appannaggio della Hyundai i20 di Neuville, che risponde così a Dani Sordo, sensibilmente avvicinatosi al terzo posto. L'alternatore lascia infine a piedi Ott Tanak, che dalla sfortunata gara in Polonia non ha più avuto tregua dalla malasorte.
LP
Decisiva la decima prova speciale, nella quale lo scratch del francese – che rifila la bellezza di 13''50 all'altro pilota Volkswagen – vale l'avvicinamento all'obiettivo vittoria che manca da sei mesi nel ruolino di marcia di quello che rimane il leader della classifica mondiale.
Problemi per la Citroen di Lefebvre: spettacolare incidente per il driver transalpino che – al pari del connazionale Moreau – è costretto al ritiro dopo aver riportato fratture e lesioni interne.
Ad Ogier anche l'undicesima PS, mentre la successiva è appannaggio della Hyundai i20 di Neuville, che risponde così a Dani Sordo, sensibilmente avvicinatosi al terzo posto. L'alternatore lascia infine a piedi Ott Tanak, che dalla sfortunata gara in Polonia non ha più avuto tregua dalla malasorte.
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