Il GP più strano dell'anno è quello del Sachsering: prova del nove per Marquez, che effettivamente certa la vittoria numero nove. Numero ricorrente, tanto che a partire dalle canoniche griglie sono appunto in nove – optanti per le slick – contro tutti gli altri, ammassati manco fosse parcheggiare sul lungomare e pronti a sgomitare fin dalla pit lane.
Bastano poco più di un paio di giri per riprendere i fuggiaschi e mettere nero su bianco l'ennesima vittoria di Marc Marquez, arrivato a nove e col mondiale già in tasca. E il bello è che si diverte come un bambino.
Podio tutto iberico con Pedrosa – splendido sparring partner – e Lorenzo, a tenere fuori Valentino davanti all'ottimo Iannone, al career high col quinto posto.
I Moto2 sono confermate le gerarchie delle qualifiche per quanto riguarda le prime piazze, con Aegerther davanti a Kallio. A sorpresa la novità è l'esculsione di Rabat dal podio per merito di uno strepitoso Simone Corsi, terzo al Sachsering. Bene anche Morbidelli, sesto, mentre De Angelis non ha portato a termine la gara.
A Fenati non riesce l'ennesima rimonta, anzi: caduto quasi subito, ha spalancato le porte all'allungo mondiale di Jack Miller, che conferma il dominio del sabato sfilando sotto la bandiera a scacchi con appena 180 millesimi di vantaggio su Binder, che caccia Masbou sul gradino più basso del podio ed Alex Marquez fuori dallo stesso.
[Nel servizio l'intervista al Campione del Mondo MotoGP Marc Marquez]
LP
Bastano poco più di un paio di giri per riprendere i fuggiaschi e mettere nero su bianco l'ennesima vittoria di Marc Marquez, arrivato a nove e col mondiale già in tasca. E il bello è che si diverte come un bambino.
Podio tutto iberico con Pedrosa – splendido sparring partner – e Lorenzo, a tenere fuori Valentino davanti all'ottimo Iannone, al career high col quinto posto.
I Moto2 sono confermate le gerarchie delle qualifiche per quanto riguarda le prime piazze, con Aegerther davanti a Kallio. A sorpresa la novità è l'esculsione di Rabat dal podio per merito di uno strepitoso Simone Corsi, terzo al Sachsering. Bene anche Morbidelli, sesto, mentre De Angelis non ha portato a termine la gara.
A Fenati non riesce l'ennesima rimonta, anzi: caduto quasi subito, ha spalancato le porte all'allungo mondiale di Jack Miller, che conferma il dominio del sabato sfilando sotto la bandiera a scacchi con appena 180 millesimi di vantaggio su Binder, che caccia Masbou sul gradino più basso del podio ed Alex Marquez fuori dallo stesso.
[Nel servizio l'intervista al Campione del Mondo MotoGP Marc Marquez]
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