"Stiamo cercando di lavorare velocemente. Purtroppo non abbiamo solo voi come clienti ma tanti altri e le disponibilità a disposizione della banca non sono sufficienti per far fronte alle richieste di prelievo che abbiamo avuto fino a ieri". Lo ha detto Giacomo Ercolani, portavoce del commissario Venturini dando alcune risposte ai correntisti che sono tornati a protestare contro la decisione di sospendere i pagamenti, in aperto dissenso con i vertici dell'Organo di Vigilanza.
Alcuni di loro sono entrati questa mattina nella sede di Dogana dell'Istituto di credito commissariato. Ieri, per la prima volta, la manifestazione è andata in scena davanti a Banca Centrale. "Uno dei problemi è che attualmente non esiste una garanzia che tuteli Asset Banca" ha aggiunto Giacomo Ercolani a margine dell'incontro con i clienti.
Per i soldi sospesi l'8 maggio, si attende lo sblocco con le "Misure a sostegno dei depositanti di banche in regime di sospensione dei pagamenti” decise da via del Voltone, mentre sembrano non esserci problemi per prelevare denaro versato successivamente a quella data. Come, per esempio, il ritiro dello stipendio.
Ovviamente c'è chi si è trovato senza la possibilità di pagare al supermercato o le bollette. Ci sono anche artigiani che devono percepire il compenso per lavori fatti nella sede di Gualdicciolo dell'Istituto.
VA
E questa mattina è arrivata anche una nuova nota del Cda di Asset che ribadisce con forza che è stato “sospeso senza motivazione e ha sempre operato nel rigoroso rispetto delle normative”. Le competenze dei membri – continua la nota - hanno determinato la capacità del gruppo di continuare a crescere pur in tempi di crisi. Tutti i progetti sono stati analizzati con gli organi di controllo. Si avverte allora un grave senso di ingiustizia – scrive il cda - nel dover guardare senza poter far nulla come una realtà quale Asset Banca, diventata un punto di riferimento non soltanto economico, venga spinta a gran velocità verso il baratro. E male fa il possibile sospetto ingiusto che ci siano state responsabilità, viene al contrario da pensare a un disegno ben congegnato e alla volontà di impedire ad Asset Banca di continuare il suo cammino di crescita.
Alcuni di loro sono entrati questa mattina nella sede di Dogana dell'Istituto di credito commissariato. Ieri, per la prima volta, la manifestazione è andata in scena davanti a Banca Centrale. "Uno dei problemi è che attualmente non esiste una garanzia che tuteli Asset Banca" ha aggiunto Giacomo Ercolani a margine dell'incontro con i clienti.
Per i soldi sospesi l'8 maggio, si attende lo sblocco con le "Misure a sostegno dei depositanti di banche in regime di sospensione dei pagamenti” decise da via del Voltone, mentre sembrano non esserci problemi per prelevare denaro versato successivamente a quella data. Come, per esempio, il ritiro dello stipendio.
Ovviamente c'è chi si è trovato senza la possibilità di pagare al supermercato o le bollette. Ci sono anche artigiani che devono percepire il compenso per lavori fatti nella sede di Gualdicciolo dell'Istituto.
VA
E questa mattina è arrivata anche una nuova nota del Cda di Asset che ribadisce con forza che è stato “sospeso senza motivazione e ha sempre operato nel rigoroso rispetto delle normative”. Le competenze dei membri – continua la nota - hanno determinato la capacità del gruppo di continuare a crescere pur in tempi di crisi. Tutti i progetti sono stati analizzati con gli organi di controllo. Si avverte allora un grave senso di ingiustizia – scrive il cda - nel dover guardare senza poter far nulla come una realtà quale Asset Banca, diventata un punto di riferimento non soltanto economico, venga spinta a gran velocità verso il baratro. E male fa il possibile sospetto ingiusto che ci siano state responsabilità, viene al contrario da pensare a un disegno ben congegnato e alla volontà di impedire ad Asset Banca di continuare il suo cammino di crescita.
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