L'anno che sta per iniziare sarà all'insegna delle novità nell'universo gastronomico italiano. Oltre a vedere sugli scaffali e nei menù dei ristoranti alcune specie di insetti – le reazioni sono ancora tutte da verificare -, il Made in Italy vedrà l'entrata in vigore dell'etichettatura d'origine per la pasta. Si tratta di un provvedimento sostenuto dalla Coldiretti per fermare le speculazioni e per garantire maggiore trasparenza negli acquisti. Da febbraio 2018 scatterà l'etichettatura d'origine anche per il riso, con l'Italia che è il principale paese produttore in Europa ma è invasa da produzioni asiatiche. Si attende, infine, l'etichettatura d'origine di tutti i derivati del pomodoro, dalle passate alle polpe, dalle salse a tutti i derivati. Una vera rivoluzione, quindi, caldeggiata anche dal presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo e attesa dal 96% dei consumatori che chiedono venga scritta sull'etichetta in modo chiaro e leggibile l'origine degli alimenti.
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